MESTRE - Questa sera si è spento don Luigi Battaggia. Da tempo progressivamente debilitato, dopo l'ultimo ricovero ospedaliero si era ripreso ed era ritornato nella sua abitazione. Costretto a letto, ma ancora lucido, negli ultimi giorni aveva subito un rapido peggioramento delle condizioni di salute. Si è spento questa sera, venerdì 3 novembre, come fa sapere il patriarcato di Venezia.
Don Luigi Battaggia, nato a Mestre l'8 settembre del 1938, era originario della parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio di Carpenedo dove ha ricevuto il Battesimo e poi la Cresima.
Dapprima vicario parrocchiale ai Gesuati, poi docente di lettere nel Seminario Minore alla Salute (incarico che conserverà per lungo tempo dal 1962 al 1996) e cappellano festivo a San Cassiano (dove sarà anche vicario parrocchiale), diventerà parroco di Sant’Erasmo nel 1981 e poi nel 1986 parroco di San Nicolò dei Mendicoli. Per breve tempo nel 1995 sarà anche amministratore parrocchiale di San Raffaele. Nel 1996 è trasferito a Santa Maria della Speranza in Mestre (dove sarà anche cappellano della Casa di Riposo in via Spalti ai Battuti) fino a giungere parroco della chiesa veneziana dei Santi Apostoli nel 2002.
Per due anni, dal 2012 al 2015, sarà anche incaricato dell’assistenza spirituale dell’Ospedale Santi Giovanni e Paolo di Venezia. Ai Santi Apostoli dal 2013 rimarrà come amministratore parrocchiale fino al 2017. Successivamente è nominato collaboratore pastorale delle comunità di San Felice e dei Santi Apostoli.
Don Luigi è stato assistito con affetto e riconoscenza in questi giorni da molte persone della parrocchia dei Santi Apostoli e delle Comunità Neocatecumenali.