Marghera. Va al lavoro a piedi poi all'improvviso il panico, un uomo la spinge a terra e un altro le porta via la borsa. Interviene un passante coraggioso

Lunedì 22 Gennaio 2024 di Monica Andolfatto
Marghera. Va al lavoro a piedi poi all'improvviso il panico, un uomo la spinge a terra e un altro le porta via la borsa. Interviene un passante coraggioso

MARGHERA - A distanza di poco più di una settimana un altro colpo della coppia di scippatori ciclisti che prende di mira i pendolari. O meglio, le pendolari, dato che anche la seconda vittima è una donna che si stava recando al lavoro. Stessa zona, stessa ora, stesso copione. Siamo a Marghera dalle parti di via Giorgio Rizzardi, verso il sottopasso. Di mattina presto, attorno alle 7.40, martedì scorso. A finire nel mirino dei delinquenti in bici è una signora moldava di 37 anni che incrocia i ciclisti all'altezza del civico 22. Lì per lì non fa caso a quei due fin tanto che uno la spinge violentemente fino a farla ruzzolare a terra, e l'altro le strappa la borsa. Alla scena assiste un residente che si mette all'inseguimento di uno dei due malviventi che poi perde di vista, riuscendo però a recuperare la borsa con la quale va al commissariato di via Cosenz e racconta agli agenti quanto accaduto.
Attraverso alcuni documenti si risale all'identità della derubata e al suo cellulare. È lei stessa a rispondere perché, per fortuna, il telefonino lo aveva in tasca.

Anche lei una volta rialzatesi e riavutasi dallo spavento ha cercato di correre appresso ai suoi aggressori per mollare sfinita una volta giunta in piazza Mercato. I due sono stati descritti come persone di probabile origine nordafricana che si sono impossessati dei 120 euro in contanti trovati nel portafoglio. La 37enne, nonostante alcune escoriazioni rimediate nella caduta, ha rifiutato le cure mediche.

IL PRECEDENTE

Protagonista, suo malgrado, dell'altro episodio fotocopia è una 58enne: pure lei stava camminando per raggiungere da Marghera il piazzale della stazione e salire sull'autobus che l'avrebbe portata in zona Auchan, dove l'aspettavano per l'inizio del turno. La sua "passeggiata" verso via Rampa Rizzardi è stata interrotta in via Carrer in corrispondenza dell'Hotel Mondial: è qui che all'improvviso si è sentita strattonare. Di fronte a lei due stranieri in bici: uno ha cercato di prenderle la borsa e quando lei ha reagito, sono scesi di sella e l'hanno scaraventata sull'asfalto, dileguandosi solo quando hanno raggiunto il loro scopo. Bottino? Soldi, bancomat, carta di credito, documenti, il cellulare le chiavi dell'auto e di casa. La signora, sotto choc, è stata soccorsa da alcuni passanti che hanno chiamato la polizia.

IL CONTESTO

Nell'area in cui sono accaduti i due fatti di cronaca sono presenti telecamere collegate alla "smart control room" del Comune che potrebbero aver registrato immagini utili alle indagini. Certo è che quel tratto di strada è diventato una delle ultime frontiere dello spaccio al dettaglio in città. Fra le ipotesi, infatti, anche quella che gli autori di questi scippi possano essere dei consumatori abituali in cerca di contanti per acquistare la dose quotidiana, senza scartare pure quella che a entrare in azione, viceversa, siano dei pusher alla ricerca di un facile guadagno.

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