In una mappa i dati di tutti i cittadini non ancora vaccinati

Domenica 20 Giugno 2021 di Alvise Sperandio
In una mappa i dati di tutti i cittadini non ancora vaccinati
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VENEZIA - L'Ulss 3 Serenissima sa quali sono i territori in cui la vaccinazione è meno diffusa e bisogna insistere di più perché la popolazione aderisca.

Ciò è possibile, nell'era digitale, grazie alla mappa di geolocalizzazione costruita sulla base dell'anagrafica che consente di fotografare eventuali sacche di ritrosia alla somministrazione per cercare di porvi rimedio.


LA CLASSIFICA
Non è l'azienda sanitaria a dirlo, ma analizzando i dati sul tasso di copertura vaccinale comune per comune, divisi per classi d'età (a decadi), nel report per la conferenza dei sindaci, si può constatare che i comuni più virtuosi sono finora Marcon, Martellago, Quarto d'Altino e Spinea; quelli in cui si registra una maggior difficoltà, invece, Campolongo Maggiore, Cavarzere, Cona e Stra, sebbene vada rilevato che Cavarzere e Cona sono al momento gli unici due comuni Covid-free, senza neanche un contagiato, dei 23 su cui ha competenza l'azienda sanitaria Serenissima. L'Ulss è pronta a ogni tipo di iniziativa necessaria per accrescere le opportunità di vaccinazione nei luoghi più scoperti, facendo ricorso anche a questi strumenti moderni. «La nostra mappatura digitale, realizzata alcuni mesi fa con l'obiettivo di tracciare le persone positive sul territorio, oggi ci permette di localizzare ogni singolo soggetto che non è ancora stato vaccinato», spiega il direttore generale Edgardo Contato che sottolinea: «Nel rispetto della privacy di ogni singolo utente, questo sistema consente alla nostra organizzazione di individuare le aree in cui sono presenti più persone a cui è possibile e necessario proporre nuovamente il vaccino. È un'informazione interessante, così che si possa concentrare in quell'area iniziative particolari quali, ad esempio, la presenza del camper vaccinale o del vaporetto vaccinale».


DATI ANALITICI
La mappa, peraltro, fornisce dati dettagliati: «Siamo in grado aggiunge Contato di mappare il nostro territorio anche per fasce d'età: possiamo quindi programmare al meglio, nei luoghi in cui c'è più necessità e ci sono più margini per ulteriori risultati, anche quelle iniziative in cui si fa uso di un particolare vaccino o rivolte a utenti di una specifica fascia d'età». Non solo: «Possiamo monitorare area per area, utente per utente e fornire ai medici di medicina generale le indicazioni utili alla ricerca dei loro assistiti che non sono stati raggiunti dalla vaccinazione. Resta salva la libera volontà della persona che non intenda vaccinarsi, ma tutti devono ricevere la proposta, l'informazione, l'opportunità per farlo».


La fotografia della vaccinazione è un'estensione della prima mappatura compiuta sulla diffusione del virus. «Vediamo i soggetti risultati positivi e i loro contatti stretti cui è prescritta la quarantena. Le informazioni sono rappresentate su mappe geografiche con la possibilità di approfondire l'analisi fino a un livello di dettaglio equivalente a quello dello stradario», osserva Domenico Bagnara, responsabile della Gestione dati dell'Ulss 3. Ma lo strumento è impiegato anche per realizzare tutte le analisi necessarie a contrastare il contagio: ad esempio c'è la rappresentazione dei vari indicatori nei valori assoluti, nelle loro serie storiche, in percentuale sui residenti, con la possibilità di esplorare il grado di distribuzione territoriale del fenomeno attraverso valutazioni comparative consistenti. Tornando, infine, al report della conferenza dei sindaci, si può vedere qual è attualmente il tasso di copertura vaccinale diviso per fasce d'età e per comuni, sommando vaccinati e prenotati: tra i 12 e 39 anni, la media è del 42,5% (comuni virtuosi: Mirano, Chioggia e Spinea; zone meno coperte: Santa Maria di Sala, Cona, Campolongo Maggiore); tra i 40 e 49 anni, il 62,2% (comuni virtuosi: Marcon, Mirano, Martellago; zone più scoperte: Cona, Cavarzere e Stra); tra i 50 e 59, il 72% (comuni virtuosi: Marcon, Quarto d'Altino, Spinea; zone più scoperte: Stra, Cavarzere, Campolongo Maggiore); tra 60 e i 69, l'81% (comuni virtuosi: Quarto d'Altino, Mirano, Cavarzere; zone più scoperte: Stra, Vigonovo, Campolongo Maggiore); e, infine, tra i 70 e 79, l'87,4% (comuni virtuosi: Marcon, Quarto d'Altino e Mirano; zone più scoperte: Pianiga, Fiesso d'Artico, Dolo).

Ultimo aggiornamento: 17:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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