VENEZIA - «È soltanto l'inizio di una stagione di alienazioni e dismissioni che ho voluto con forza e che è alla base del mio programma» commenta il presidente del Veneto, Luca Zaia, sulla vendita del cosiddetto palazzetto Balbi, già sede del Genio Civile a Venezia. La cessione è frutto di una sinergia con l'Agenzia del Demanio, comproprietaria del 12%: l'offerta ammonta a 6,3 milioni di cui 5 milioni 571mila saranno incassati dalla Regione. «La cessione costituisce un importante risultato per la valorizzazione del patrimonio regionale, per i quali sia venuto meno l'interesse all'utilizzo istituzionale in grado di favorire la razionalizzazione delle sedi, l'ottimizzazione degli spazi ed un complessivo risparmio di spese», aggiunge Zaia.
Il gioiellino venduto è uno stabile preottocentesco su 6 piani in pieno centro storico con l’ingresso da Piscina San Zulian.
I particolari sul Gazzettino del 9 aprile
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il gioiellino venduto è uno stabile preottocentesco su 6 piani in pieno centro storico con l’ingresso da Piscina San Zulian.
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