Ladri scatenati nella notte a Olmo, rubati gioielli per 20mila euro

Giovedì 5 Agosto 2021 di Nicola De Rossi
Furti a raffica a Olmo di Martellago nella notte. Nella foto d'archivio controlli da parte dei carabinieri

MARTELLAGO - La pesante cassaforte con dentro gioielli per 20mila euro nella dimora di un anziano, sorpreso a letto; il fondo cassa di un negozio nonostante il… fumo; argenteria da una casa-ufficio. Ladri scatenati ieri a Olmo che ha vissuto un’altra notte da incubo.

Almeno tre i furti, il più clamoroso all’1.30 nell’abitazione in via Menotti di un 77enne vedovo che vive solo e stava dormendo. I malviventi, tre, visti fuggire da un vicino, hanno forzato la porta finestra del salotto ma l’allarme (la batteria era scarica) non è scattato.

Hanno rovistato in ogni stanza compresa la camera dove l’anziano dormiva, aprendo armadi e cassetti, spillato dal suo portafoglio 550 euro in contanti e, non potendo aprirla in loco, hanno portato fuori in blocco una cassaforte a pavimento alta 1,70 metri e pesante 200 kg, rubando apposta dal garage picconi e altri attrezzi. Ma sono usciti con il forziere da un’altra porta e qui la sirena è partita, l’anziano e i vicini si sono svegliati e hanno chiamato il 112. Nonostante l’arrivo dei carabinieri però i ladri, raggiunto il campo limitrofo, sono riusciti a scassinare a picconate l’armadio blindato svuotandolo dei tanti oggetti d’oro contenuti, ricordi di una vita specie della moglie del proprietario, ma dal valore anche venale, oltre 20mila euro: una collana, due anelli, orecchini, bracciali… Ieri lo stesso anziano l’ha ritrovata, abbandonata in un fosso.  Quasi di certo la stessa banda ha messo a segno altri due colpi nelle vicinanze: alle 4 nel negozio Animali Mania in via Olmo, di fronte alle scuole.

I furfanti, immortalati dalle telecamere, hanno puntato i fari dell’auto verso la porta, in due, vestiti di nero e col volto travisato, l’hanno forzata e, pur essendosi attivato l’allarme e il sistema a fumogeno, in un baleno hanno raggiunto il bancone e arraffato il fondo cassa: 200 euro. Pure qui sono corsi i carabinieri, ma i malviventi erano già fuggiti. Non è finita. Ieri mattina si è accorto della “visita notturna” anche il proprietario dell’appartamento al primo piano di una palazzina, sempre in via Olmo, accanto alla cartoleria Ghemo del Tuto, un alloggio arredato come una casa ma usato come ufficio per la sua attività. I ladri si sono arrampicati da un tettoia, hanno divelto l’inferriata e scardinato la finestra blindata del bagno, strappato e silenziato la centralina dell’allarme e, visto che l’abitazione era vuota, l’hanno messa a soqquadro: hanno spostato mobili e quadri in cerca della cassaforte, smontato il pianoforte, tolto le grate di aspirazione in cucina. La stima dell’ammanco ieri era ancora in corso ma di sicuro sono spariti diversi oggetti d’argento, più i danni materiali. 

Ultimo aggiornamento: 10:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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