VENEZIA - In due anni sono sparite circa 1.200 pensioni, e non è un caso che sia avvenuto nel periodo della pandemia.
LA CLASSIFICA
In totale, i pensionati nel Veneziano sono poco meno di 300mila: a quei 251mila bisogna aggiungere le 42mila pensioni del pubblico.
Ma quanto guadagna un pensionato medio? Lo Spi Cgil ha cercato di ricostruire la mappa della Città metropolitana stilando una particolare classifica in base alle statistiche dell'Inps. Ne è emerso che fra i Comuni del Veneziano i pensionati più ricchi (del privato: si è scelto di analizzare solo questo settore che comunque per l'istituto previdenziale svolge la parte del leone) si trovano a Marcon (1.243 euro al mese): curioso che la città alle porte di Venezia sia anche quella che ha registrato nell'ultimo decennio il maggior aumento di over 65 tra la propria popolazione (+45%). Più pensioni, dunque, ma anche di un livello medio alto. Seguono in classifica i Comuni del Miranese: Spinea (1.239,84), Martellago (1.223,20), Mirano (1.198,70) e Scorzé (1.180,99). Poi Mira (1.180,30), Salzano (1.175,85). Solo a questo punto della graduatoria troviamo il capoluogo: mediamente, infatti, un pensionato a Venezia guadagna 1.167,06 euro. La parte più bassa della classifica, invece, è (quasi) tutto del litorale. Fanalino di coda San Michele al Tagliamento (870,56 euro), per poi trovare risalendo Caorle (871,92), Cavarzere (872,86), Eraclea (882,75) e Jesolo (888,65). E non è finita: il divario di genere, secondo l'Inps e lo Spi, è decisamente rilevante. Se un uomo guadagna, infatti, mediamente 1.467,98 euro, alla donna spettano 749,64 euro. Le variabili sono tante, c'è l'aspetto contributivo e occupazionale del passato di cui tenere conto e che quindi orienta la statistica, però resta il fatto che al fine dei nudi numeri un uomo guadagna esattamente il doppio di una donna.