L'ultimo saluto al piccolo Davide, il bimbo di 6 anni ucciso dalla leucemia

Martedì 12 Luglio 2022 di Renzo Favaretto
Davide Favaron morto a 6 anni di leucemia

SCORZE' - Gli occhi pieni di luce che ti fissano sorridenti. I passanti che si soffermano in centro per qualche attimo davanti all'epigrafe e si fanno il segno della croce sussurrando Dio mio a labbra socchiuse. Il necrologio è quello di Davide Favaron, che il male si è portato via all'età di 6 anni sabato dopo neanche 10 giorni per una rara forma di leucemia.

La cerimonia funebre verrà celebrata da don Massimo domani (13 luglio) alle ore 10, nella chiesa arcipretale di Scorzè. La salma partirà dall'obitorio dell'ospedale di Noale e proseguirà per la cremazione.

FAMIGLIA IN SILENZIO
La famiglia si è chiusa nel più assoluto riserbo dopo che già domenica la tragica notizia aveva raggiunto le redazioni dei quotidiani di tutta Italia e le televisioni locali nella mattinata di lunedì hanno inviato i propri operatori a Scorzè per cercare di parlare con i genitori del bambino o con il parroco. La comunità di Scorzè, i titolari dei vari negozi del centro, il personale del municipio già ieri si domandavano come era potuto succedere una cosa del genere. Il bambino non aveva avuto alcun sintomo particolare, fino a qualche mese fa. Poi qualche linea di febbre e una lieve spossatezza. I genitori avevano così deciso di farlo visitare da un pediatra, ma non appena hanno avuto il referto dell'esame del sangue Davide è stato ricoverato in ospedale a Padova. I medici inizialmente avevano diagnosticato una malattia grave, ma non avrebbero lasciato trapelare alcuna previsione così dolorosa.

 

IL SINDACO
«Durante il fine settimana sono stata in contatto con la famiglia aggiunge il sindaco Nais Marcon con papà Fabio e mamma Francesca che dedicano il loro tempo libero alla parrocchia specialmente durante la festa del santo patrono e mi hanno detto che i medici non hanno lasciato nulla di intentato pur di salvare Davide». A settembre il bambino, vivace e pieno di curiosità, avrebbe cominciato a frequentare la prima elementare e aveva già cominciato a imparare a leggere e a scrivere. La madre Francesca fa parte di Piume Amiche Associazione Aps che si trova a Scorzè e che con le sue iniziative, come quella della Fattoria in sagra, invitava i bambini, compreso il fratellino Nicolò di due anni e mezzo, a ritornare alle tradizioni agricole e alla cura degli animali da cortile.

PAESE IN LUTTO
Per il funerale l'Amministrazione comunale ha previsto la presenza della Polizia Locale in previsione della grande affluenza di parrocchiani alla cerimonia funebre.

 

Ultimo aggiornamento: 13 Luglio, 15:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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