Fumogeni e bombe carta: scontri
no global e polizia in piazzale Roma

Sabato 14 Dicembre 2013
(foto globalproject)
24

VENEZIA - Scontri tra forze di polizia e centri sociali poco fa in Piazzale Roma a Venezia, dove erano in programma due manifestazioni contrapposte, una delle realtà antagoniste, l'altra di Forza Nuova. La polizia ha reagito al lancio di fumogeni e bombe carta con alcune cariche ed il lancio di lacrimogeni. Il ponte di Calatrava è stato chiuso al transito.

Lancio di transenne e bidoni dei rifiuti. Nella fase più cruenta degli scontri, i giovani dei centri sociali hanno lanciato verso le forze dell'ordine alcune transenne e bidoni dei rifiuti. La polizia ha risposto con cariche di alleggerimento e il lancio di lacrimogeni. Dal gruppo antagonista è partita quindi una sassaiola.

Due giovani dell'area antagonista sono stati fermati dalla Questura dopo gli scontri con polizia e carabinieri in Piazzale Roma a Venezia. Secondo le prime informazioni, nei tafferugli avrebbero riportato leggere ferite e contusioni una decina di uomini delle forze dell'ordine.

Fonti dei No global parlano di 2-3 feriti alla testa, di altri militanti con il naso rotto e di due persone raggiunte da lacrimogeni all'addome.

La tensione al momento è scesa, e polizia e carabinieri hanno ripreso il totale controllo dell'area. C'è però preoccupazione perché verso le ore 15 in Piazzale Roma è confluito anche il corteo di Forza Nuova, composto da 150 persone.

Le manifestazioni opposte. Da giorni gli spiriti erano infervorati: a Venezia doveva svolgersi un corteo di Forza Nuova, appuntamento alle 14.30 in piazzale Roma. In seguito la questura, proprio per evitare scontri, ha stabilito che quel corteo si sarebbe svolto al Tronchetto. I centri sociali hanno fatto la loro contromossa: stesso giorno, stesso luogo, appuntamento mezz'ora prima, obiettivo: impedire all'estrema destra di sfilare. Il gruppo dei centri sociali era formato da circa 250 persone, alcune con caschi in testa e con grossi scudi di protezione, per cercare di forzare il blocco di polizia e carabinieri alla base del ponte.

I dimostranti intendevano avanzare verso l'area della stazione ferroviaria, interdetta dalla questura. Nel mezzo, però, si sono trovate le forze dell'ordine che hanno impedito ai centri sociali di raggiungere la stazione: si è scatenato il caos.

Fuggi fuggi generale. Molte persone in attesa degli autobus sul piazzale sono fuggite per mettersi al riparo. L'Actv ha quindi deciso per motivi di sicurezza di deviare gli autobus di linea verso l'isola del Tronchetto.

Il portavoce Cacciari. «Ci hanno sparato addosso una pioggia di lacrimogeni ad altezza d'uomo: alcuni di noi, per questo, hanno ustioni allo stomaco e alla pancia»: è l'accusa lanciata da Tommaso Cacciari, portavoce dei "Disobbedienti veneziani". Secondo Cacciari le forze dell'ordine avrebbero fermato solo una persona, un giovane studente, mentre un secondo manifestante sarebbe sfuggito al fermo. Tra i dimostranti - ha riferito Cacciari - vi sarebbero diversi feriti, nessuno in gravi condizioni. «Ci hanno prima bloccato davanti al ponte della 'Costituzione' - racconta - con un numero di agenti pari solo a quelli utilizzati quando c'è stata la Lega, poi siamo stati caricati duramente. Il corteo si è difeso e ci sono state altre cariche».

Piazzale Roma chiuso e riaperto dopo un paio d'ore. In seguito agli scontri tra forze dell'ordine e manifestanti il nodo di Piazzale Roma, unico punto d'accesso a Venezia per auto e pullman, è stato chiuso precauzionalmente al traffico. Tutti i mezzi su gomma in arrivo verso la città lagunare sono stati fatti deviare verso l'isola in cui si trova il grande parcheggio del Tronchetto. Sul Ponte della Libertà che collega Mestre a Venezia si è formata di conseguenza una lunga coda, che ha reso difficile anche il passaggio dei rinforzi delle forze dell'ordine. Verso le 17 piazzale Roma è stato riaperto e la situazione è cominciata a tornare alla normalità.

Ultimo aggiornamento: 15 Dicembre, 09:59

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci