DOLO - Arresti domiciliari per il 66enne che la settimana scorsa, dopo aver ricevuto dai carabinieri di Dolo un divieto di avvicinamento alla ex compagna firmato dal giudice per le indagini preliminari di Venezia, aveva ben pensato di mettersi all'inseguimento della donna.
Il fatto
Uscito dalla caserma dell'Arma, l'uomo si era messo in macchina e aveva incrociato l'ex compagna, anche lei in auto. L'aveva inseguita, superandola e mettendo la sua macchina di traverso, per chiuderle la strada. A quel punto lei si era chiusa in auto, ma lui era sceso, aveva preso a pugni il finestrino, insultandola. Lei, impaurita, aveva chiamato i carabinieri che, arrivati sul posto, avevano bloccato la furia del sessantaseienne arrestandolo. Momenti concitati, durante i quali l'uomo aveva accusato un malore, tanto da essere trasportato in ospedale. Per la Procura quanto basta per chiedere una misura più pesante del divieto di avvicinamento, gli arresti domiciliari, ora concessi dal giudice.