Dipendente Actv esce e fa timbrare
il cartellino da un collega: sospeso

Mercoledì 22 Gennaio 2014 di Roberta Brunetti
Una macchina per timbrare cartellini (archivio)
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VENEZIA - Un impiegato di Actv esce dall’ufficio un’ora prima, senza giustificazione. E il collega si presta a timbrare il cartellino al suo posto, così da farlo apparire al lavoro. Il giochetto, però, è stato scoperto dall’azienda: al dipendente presente-assente è costato 10 giorni di sospensione dal servizio (e dallo stipendio), mentre il collega che l’ha aiutato se l’è cavata con qualche giorno. Il fatto è accaduto nella sede del Tronchetto.



Un caso isolato? O il segnale di un fenomeno che coinvolgerebbe più persone? Quel giorno il dipendente se n’era andato con un’ora di anticipo. Ma invece di chiedere un permesso, aveva dato a un collega il suo badge perché lo passasse nel marcatempo. Proprio quel giorno, però, c’è stata una verifica: «L’interessato risultava al lavoro ma non era reperibile in sede». Una piena ammissione è arrivata anche dai due dipendenti coinvolti.



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Ultimo aggiornamento: 08:01
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