MESTRE É la volta buona per vedere passare la soglia dei 500 agenti. Il corpo della Polizia municipale si prepara infatti ad essere rimpolpato con altri 85 uomini (e donne, sia chiaro), ai quali si aggiungeranno presto anche 15 ufficiali che porteranno l'organico oltre il mezzo migliaio di agenti. Una cifra che in città non si era praticamente mai vista (anche se inferiore rispetto ad altre realtà come Firenze e Bologna), ma decisamente superiore a quella di pochi anni fa. E, da lunedì, arriveranno a Mestre i 1.115 candidati per il primo blocco di 85 assunzioni: un super-concorso che si svolgerà all'hotel Laguna Palace di viale Ancona con tutte le ovvie procedure anti-Covid 19.
LA CHIAMATA Altre volte, per partecipazioni come questa, si era scelto direttamente il palasport Taliercio.
«Anche la scelta di proporre dei contratti di formazione e lavoro si è rivelata opportuna - riprende il comandante Agostini - in quanto dà la possibilità a questi giovani di mettersi alla prova in un lavoro impegnativo che prevede 4 turni e, quando serve, fermandosi anche oltre. Dei contratti fatti in passato circa una quindicina di agenti hanno rinunciato, ma tutti gli altri sono passati a tempo indeterminato». Attualmente il Corpo conta su circa 420 agenti operativi, ai quali andranno ad aggiungersi gli 85 assunti prossimamente (praticamente un quinto del totale, mica scherzi) più altri 15 ufficiali che entreranno nell'organico con un concorso apposito. «Lo bandiremo nei prossimi giorni - precisa il comandante - con la particolarità che puntiamo ad assumere cinque specialisti in materia edilizia, cioé con laurea in Ingegneria o Architettura, ed anche uno in materie informatiche.
IL CONCORSO Ma intanto la prima tappa è la preselezione di lunedì. Per far accedere in sicurezza i candidati, in ogni prova saranno predisposti quattro varchi ciascuno per 70 persone, con misurazione della temperatura corporea. Tutti dovranno indossare sempre la mascherina chirurgica e firmare una dichiarazione che attesti la conoscenza delle norme anti-contagio, il non aver avuto contatti negli ultimi 14 giorni con soggetti risultati positivi né ovviamente sintomi riferibili all'infezione. Le sale saranno sanificate più volte e, se qualcuno si dovesse sentir male durante la prova, scatterà la procedura di emergenza con il trasferimento in un'area o una stanza dedicata.