Meteo, ultimi giorni, secondo le previsioni, di caldo in Veneto e Fvg. Ma queste ultime 24 ore a Nordest sono state davvero soffocanti, le temperature hanno toccato livelli molto alti, con massime di 38 gradi in Veneto, e a Cortina, sulle Dolomiti, si sono raggiunti i 28 gradi. La situazione peggiore è in pianura, dove la cappa d'afa non permette la circolazione dell'aria. Non resta che resistere, aspettando che il caldo sahariano ceda il passo al ciclone nord europeo che sta arrivando anche in Italia.
Caldo in Veneto, le temperature di oggi
Il dato più alto è stato registrato a Sorgà, nella bassa veronese, con 38.2, gradi, seguita da Rosà, nel vicentino, con 37.7. Nelle città capoluogo il termometro oscilla tra i 35 e i 37 gradi.
La fiammata dell'anticiclone subtropicale - atteso proprio oggi nei suoi massimi potenziali - non ha risparmiato la montagna. Cortina d'Ampezzo ha toccato i 28 gradi, anche se nel pomeriggio un temporale ha fatto scendere la temperatura a 24.
Nelle stazioni di alta quota prosegue la sequenza di massime inusuali per queste altitudini: Punta Penia, la cima della Marmolada (3.343 metri) ha raggiunto nuovamente i 14 gradi, alle 14.56.
Il termometro in Friuli Venezia Giulia
Caldo afoso e pungente anche nel vicino Friuli Venezia Giulia, dove però sono state registrate temperature lievemente inferiori. La punta massima a Pordenone con 36,6 gradi. Un grado in meno a Udine e Trieste, mentre toccati i 34 gradi nel goriziano. Il clima particolarmente caldo mostra una minima inusuale tra i 20 e i 23 gradi in pianura, mentre sulla costa più alta con 28 gradi. Nonostante l'avanzare della sera, nessuna fresca brezza all'orizzonte. Nella località di Lignano Sabbiadoro alle 18:43 si respirano ancora 32 gradi. Temperature in calo invece a Sappada, dove un annuvolamento locale potrebbe portare a qualche rovescio o temporale.
Veneto, quando arriva il maltempo?
Secondo gli esperti dell'Arpa Veneto il campo anticiclonico con aria calda che sta tenendo sotto scacco la regione comincerà a cedere il passo alle piogge e al crollo delle temperature da domenica sera, la svolta però sarà lunedì 28 agosto, con l'arrivo della saccatura di origine nord-atlantica.
