Il calcio Venezia si inchina ai gondolieri: la terza maglia del club ispirata a loro

Venerdì 8 Settembre 2023 di Marco De Lazzari
Il calcio Venezia si inchina ai gondolieri: la terza maglia del club ispirata a loro

VENEZIA - Cosa c’è di più iconico e “made in Venice” della divisa dei gondolieri? Per la terza maglia da indossare in Serie B si sono aggrappati alla tradizione in seno al Venezia Fc, in una piazza che, pur avendo riassaporato due anni fa la Serie A, era e rimane una polveriera quando si parla di identità. In effetti nelle ultime tre stagioni il colore oro abbinato al nero si è fatto via via sempre più invasivo per “opportunità commerciali” internazionali. Tutto ciò a discapito però di quel tricolore arancioneroverde che in laguna simboleggia quella fusione Venezia-Mestre di ormai 36 anni fa.
I puristi obietteranno sulla loro larghezza, in ogni caso le righe orizzontali bianche e blu sono un atto di riverenza ai gondolieri di Venezia, non a caso coinvolti come modelli già domenica scorsa in occasione della Regata Storica. Colletto rosso che richiamerà i pantaloncini dello stesso colore (i calzettoni saranno bianchi) «la “third jersey 23/24” vuole essere un tributo all’icona culturale rappresentata dai gondolieri – recita il lancio ufficiale, ieri nel giorno del 110. compleanno dello stadio Penzo – che da generazioni solcano i canali di Venezia secondo una tradizione tramandata di padre in figlio nella città più bella del mondo».
«A nome di tutti i gondolieri ringrazio il Venezia Fc per aver pensato a noi – l’apprezzamento di Andrea Balbi, presidente dell’Associazione Gondolieri – ritenendoci un’icona culturale e simbolo di Venezia, ne siamo davvero onorati». 
Un tocco di “venezianità spinta” dunque, peraltro non il primo visto che a luglio perfino il patron del celebre Harry’s Bar, Arrigo Cipriani, aveva posato con la seconda maglia da gara del VFC, bianca con inserti in oro e una “cintura” arancioverde.

Casacche commissionate all’italiana Kappa su design dello studio grafico tedesco Bureau Borsche, marchi prestigiosi che non sono riusciti a non scontentare i tifosi (locali) fin dalla prima maglia nerostellata della Serie A, presentata nell’estate 2021 con tanto di modella succinta e in posa provocante, con relative discussioni anche in quel caso.


CAMBIO DI ROTTA
Era solo l’estate 2020, eppure sembrano lontanissimi i tempi in cui il capitano della squadra, Marco Modolo, in un video ad hoc indossava all’alba i panni del doge a Palazzo Ducale esibendo la maglia griffata Nike a strisce orizzontali arancioneroverdi, rivelatasi pure fortunata con la conquista della Serie A. Ad ogni modo un cambio di rotta sembra comunque averlo imposto il presidente Duncan Niederauer, ora con la mano tesa ai gondolieri, ma già due mesi fa quando – presentando la maglia pre-match a linee verticali (quelle sì) arancioneroverdi – aveva indicato il nuovo obiettivo: «Il lancio delle maglie 2023/24 è davvero un momento simbolico, rappresenta in tutto il mondo la nostra città, i nostri giocatori e soprattutto i nostri tifosi. Abbiamo una identità molto chiara, la nuova collezione vuole sottolineare il nostro impegno e la nostra mission, con particolare attenzione all’eccellenza sportiva, alla cultura veneziana e alla responsabilità sociale». E ad auspicare un ravvedimento da parte di “Niederauer & company” è Franco Vianello Moro, presidente di un club Alta Marea tra i più attivi e passionali della tifoseria. «Dall’uscita di scena di Tacopina c’è stato un grande stravolgimento sul piano del marketing, purtroppo le maglie degli ultimi tre anni hanno completamente bistrattato i nostri colori sociali che, come depositato in lega calcio, sono arancioneroverdi e non oroneri con stelline o blu gondoliere. Ben venga il marketing lavorando sulle maglie, ma la speranza è ora che Niederauer ponga davvero fine agli stravolgimenti».
 

Ultimo aggiornamento: 08:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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