«Solo tredici minuti per collegare Burano e Quarto»

Venerdì 29 Gennaio 2021 di Tomaso Borzomì
«Solo tredici minuti per collegare Burano e Quarto»

BURANO - Tredici minuti per collegare Burano e Quarto d'Altino.

La svolta per l'isola lagunare, per i suoi residenti, il lavoro e il turismo ora è più vicina. Poco meno di un quarto d'ora sarà il tempo necessario per raggiungere l'area di Altino (Montiron), grazie a un servizio diretto che è tra le priorità dell'amministrazione comunale, come afferma l'assessore alla mobilità e trasporti Renato Boraso: «Abbiamo fortemente voluto mettere questa linea di forza, assieme al recupero del terminal di Fusina, quello di San Giuliano e di Tessera. Nodi strategici a cui abbiamo voluto aggiungere anche il Montiron». 


LA VECCHIA LINEA

Se ora la linea 12 impone un viaggio di 40 minuti per collegare le Fondamente Nove all'isola lagunare (senza contare gli ulteriori 20-25 minuti per raggiungere stazione o piazzale Roma), oppure 33 minuti per arrivare a Punta Sabbioni, ecco che le carte in tavola cambierebbero. «Basta ripulire un canale che c'è già e si potrà arrivare all'imboccatura del Dese, dove si dovrà fare un terminal rispondendo alle esigenze dei cittadini. Perché se c'è un'isola penalizzata, è proprio Burano, una delle più belle», continua l'assessore. 


IL PROGETTO

Boraso prosegue nella spiegazione del progetto: «Si aprirebbe un punto di accesso alla laguna utile anche alla diversificazione dei flussi, attraverso Burano e Torcello». Per far questo c'era bisogno di forti investimenti: «Dal primo giorno di insediamento ho martellato Anas e ora è arrivato il milione e ventimila euro utili a far partire i lavori per una rotonda, perché per accedere al Montiron c'è un punto particolarmente pericoloso che in questi anni ha fatto 18 morti». Boraso ragiona nell'ottica di mettere a sistema terraferma e laguna, valorizzando tutto il territorio: «Da questa rotonda basterà svoltare a sinistra per raggiungere il museo di Altino, a soli trecento metri, mentre svoltando a destra si raggiungerà l'hub». Un lavoro frutto di relazioni intrecciate: «Devo ringraziare il sindaco perché è riuscito a interloquire con l'ex magistrato alle acque, nonostante i cambiamenti continui, e anche Cinzia Zincone, che si è data da fare con grande disponibilità». Sul motivo che l'ha portato a queste decisioni, Boraso chiosa: «Non l'ho fatto per prender voti, a Burano ne ho preso uno, quindi che non si dica che c'è interesse diretto. È il frutto di una volontà politica mirata, voluta e curata». Da ultimo, l'assessore tiene a una precisazione: «Speriamo che il prossimo presidente del Consiglio ripristini il nome, storico, del Magistrato alle acque. Il Magistrato è una delle più antiche istituzioni della Serenissima e c'è la necessità di rispetto per la storia». 

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