Davide batte tutti a Mirano. Papà e mamma ivoriani

Giovedì 2 Gennaio 2020 di Monica Andolfatto
Il piccolo Davide con mamma e papà, fratellino e sorelline
 Sono sette i bambini che sono venuti alla luce scoccata la mezzanotte nel veneziano, cinque maschietti e due femminucce. Il primo vagito sette minuti prima dell’una all’ospedale di Mirano. A farlo è Davide, 3 chili e 860 grammi, sesto figlio di una coppia originaria della Costa d’Avorio che risiede a Marghera. Un parto spontaneo per mamma Josiane che ha avuto al fianco il marito Albert di 46 anni: D, al momento della nascita, pesava 3 chili 860 grammi. Ed è sempre la struttura sanitaria miranese a tenere a battesimo circa un paio d’ore dopo anche il secondo nato, primo fiocco rosa, in provincia: si tratta di Arianna. 3 chili e 280 grammi. E sempre a Mirano altri due lieti eventi: un minuto prima dello scoccare delle 4, ecco il saluto al mondo di Christian, con parto cesareo: al momento della nascita pesava 4 chili e 10 grammi. Mentre Ludovico si è deciso a nascere a metà mattina, per l’esattezza alle 9.47, con i suoi 3 chili e 560 grammi. Il terzo nato in assoluto lo si è festeggiato però all’ospedale di Dolo, alle 3.23: si chiama Nicolas Vlad (3 chili e 140 grammi), genitori rumeni e casa nella stessa cittadina rivierasca. E sempre alle 9.47, stesso orario di Ludovico, all’Angelo di Mestre è nata Emma Lucia che pesava 2 chili e 710 grammi, primogenita di Anna Busso, 26 anni e Michael Zenere (36) di Trivignano: mamma Anna ha avuto l’onore di ricevere in regalo, dalle mani dell’orafo Mario Romano, la veretta in oro bianco con cinque brillanti, riservata al primo nato tra Mestre e Venezia. Una tradizione voluta dallo stesso Romano, uno degli orafi storici mestrini, e alla quale tiene in maniera particolare tanto da non mancare all’appuntamento da ben 32 anni. Infine Guendalina (3 chili e 230 grammi), figlia di una coppia moldava che risiede a Cinto Caomaggiore, è nata alle 8.40 all’ospedale di Portogruaro, dove nel corso del 2019 i neonati sono risultati 229 in costante aumento di anno in anno dopo la riapertura del punto nascite. Nell’Ulss 3 Serenissima, l’anno appena archiviato ha registrato a Mestre 1921 nati, a Venezia 373, a Chioggia 511, a Dolo 521 e a Mirano 815, per un totale di 4.141. Il 31 dicembre, nella Serenissima, ci sono state tre nascite: uno a Mestre (Diego, nato con parto spontaneo alle 21.50 peso 2 chili 895 grammi); uno a Dolo (Leonardo, nato con parto naturale alle 4.02, peso 3 chili e 630 grammi); a Mirano (Riccardo, nato con parto cesareo alle 11.46. peso 4 chili e 280 grammi). Ai primi nati del 2020 e alle loro famiglie il saluto speciale del direttore generale dell’Ulss 3, Giuseppe Dal Ben, che ha visitato tutti gli ospedali per porgere di persona gli auguri di buon anno, e ringraziare per l’impegno e la professionalità, tutto il personale in servizio: «Diamo un saluto accogliente ai nuovi nati - ha commentato - perché’ la nascita di questi nuovi cittadini a Capodanno è un segno di buon auspicio». Il passaggio del 1. gennaio nelle strutture ospedaliere è un appuntamento fisso per Dal Ben che, poco prima delle 8 era già all’ospedale di Chioggia per proseguire poi negli altri ospedali. Veneziani anche i primi vagiti del 2002 in Polesine, sono quelli di Medina Zivoli (peso 2,710 kg) che ha visto la luce alle 4,41, all’ospedale di Adria. È Figlia di Arjana Bafti, 17 anni, e di Sultan Zivoli, 18, coppia di Cavarzere, dove sì è stabilita dopo essere giunta in Italia, lei, cinque anni prima, dal Kosovo e lui, molto giovane, dalla Serbia.
Ultimo aggiornamento: 08:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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