LIDO - Un’anatra crocifissa a Malamocco. Questo l’orribile ritrovamento avvistato ieri, da diversi passanti, nel borgo storico, zona sud del Lido. Un gesto inqualificabile compiuto da ignoti, evidentemente, con l’intento di creare scalpore. Incomprensibile il motivo: potrebbe trattarsi di un avvertimento, verso qualcuno, oppure un’azione animata solo dalla crudeltà. Non si riesce a capire se l’animale, prima di essere collocato in quella posizione, sia stato trafitto da una ferita provocata volontariamente oppure no. Di certo l’episodio ha immediatamente innescato la mobilitazione degli animalisti.
« E’ una cosa inqualificabile - afferma Cristina Romieri, ambientalista e animalista dalla prima ora - chi si è reso responsabile di un simile accanimento deve essere qualcuno con una mente disturbata.
Anatra trovata crocifissa a Malamocco, scatta l’allarme degli ambientalisti
Domenica 21 Marzo 2021 di Lorenzo MayerDall’immagine non si può escludere nessuna ipotesi, potrebbe essersi trattato di un bracconaggio, visto che in questo periodo la caccia è chiusa e vietata, oppure che questa povera bestiola fosse già morta. In ogni caso una simile ostentazione non ha senso. Ricordiamo, inoltre, che oltre ad essere una azione contraria ad ogni senso etico e dovere civico, il maltrattamento e l’uccisione di animali sono un reato di natura penale che può essere punito anche con il carcere per i casi più cruenti. Quindi quanto visto ci lascia attoniti, sbigottiti e sconcertati » . Le anatre sono animali che al Lido, anche nelle zone limitrofe al borgo di Malamocco, sono molto presenti, e, in alcuni casi sono anche accudite e sfamate da alcuni circoli nelle vicinanze, società sportive o singoli cittadini che periodicamente vanno a visitarle, portando cibo per loro. « Le anatre sono presenti al Lido e anche in centro storico ormai in città - chiude Romieri - chi si è reso protagonista di un comportamento del genere rischia grosso. Questi episodi non devono essere tollerati e non possono essere sottovalutati ».