Nacque nel silenzio della clausura
il presepe storico delle suore orsoline

Venerdì 18 Dicembre 2015 di Paola Treppo
Nacque nel silenzio della clausura il presepe storico delle suore orsoline

CIVIDALE DEL FRIULI (Udine) - Per le festività natalizie 2015 la Città Patrimonio dell’Umanità Unesco Cividale del Friuli propone una visita non solo ai tesori del popolo longobardo ma anche a uno dei suoi gioielli più preziosi, in tema di Natività: l’artistico e storico presepe delle Suore Orsoline, collocato fin dalle sue origini all’interno del Monastero di Santa Maria in Valle, in via Monastero Maggiore.



Il presepe si compone di statuine con testa e mani in cera e corpo in stoppa. La tradizione orale attribuisce il prezioso lavoro di artigianato popolare al Settecento, ma studi riguardanti i costumi lo collocano nella seconda metà dell’Ottocento. Le statuine, realizzate nel silenzio della clausura, fanno rivivere la gente che animava i mercati e le vie di Cividale anche attraverso i nomi friulani con i quali le suore li avevano battezzati: Iustin, Agnul, Checo, Min, Zef, Nadal, Tin, Vigi, Toni, Bepo, Meni, Ursule, Sunte, Mariane, Mariute, Menie, Angiule, Filumene, Pine, Sante.

Tra le mura dell’antico Monastero di Santa Maria in Valle per decenni si è ripetuta la tradizione di allestire il presepe delle Orsoline, tradizione che è stata ripresa, dopo un periodo di assenza da Cividale del Presepe, proprio dal dicembre 2004 e nell’ambiente originario, ovvero al di sotto del campanile della Chiesa di San Giovanni Battista, presso l’antica lavanderia delle Orsoline.

Info monasterodisantamariainvalle.it.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci