PRADAMANO (Udine) - Avevano sostituito le bande magnetiche di alcuni prodotti presi dagli scaffali del supermercato con altri meno cari trovati nello stesso punto vendita, per poi passare alle casse puntando a “risparmiare" un terzo sullo scontrino. La cassiera però si è accorta che qualcosa non quadrava e quando l’ha fatto notare ai clienti furbetti questi hanno “mollato” la spesa e sono fuggiti via.
Inseguiti fin nel parcheggio dalla responsabile del negozio e da altri due dipendenti, i truffatori non si sono fatti spaventare. Hanno cercato di sottrarre il bastone a un anziano cliente che si trovava lì vicino con in mano la borsa della spesa e poi, uno dei malviventi, di origini pugliese, si è scagliato contro gli inseguitori: prima ha impugnando un bastone di legno trovato in uno stand del supermercato, poi ha minacciato tutti brandendo una spranga di ferro che aveva nel bagagliaio. La sua complice, una dominicana di 51 anni, si era invece “difesa” con una chiave con cui ha graffiato i dipendenti.
La vicenda finisce in tribunale
L’episodio, avvenuto a Pradamano il 26 maggio del 2014, è valso un processo per la coppia. Accusati di rapina, per cui il pm Lucia Terzariol ha chiesto una condanna a 4 anni e mezzo per lui e 3 anni e mezzo per lei, sono stati giudicati con rito abbreviato. Il gup, accogliendo in parte le richieste delle difese che avevano invocato la derubricazione del fatto in truffa, li ha condannati rispettivamente a un anno, lui, e a 10 mesi con la condizionale lei, qualificando il fatto come tentata rapina. Al tempo erano intervenuti i carabinieri.
Ultimo aggiornamento: 18 Novembre, 11:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA Inseguiti fin nel parcheggio dalla responsabile del negozio e da altri due dipendenti, i truffatori non si sono fatti spaventare. Hanno cercato di sottrarre il bastone a un anziano cliente che si trovava lì vicino con in mano la borsa della spesa e poi, uno dei malviventi, di origini pugliese, si è scagliato contro gli inseguitori: prima ha impugnando un bastone di legno trovato in uno stand del supermercato, poi ha minacciato tutti brandendo una spranga di ferro che aveva nel bagagliaio. La sua complice, una dominicana di 51 anni, si era invece “difesa” con una chiave con cui ha graffiato i dipendenti.
La vicenda finisce in tribunale
L’episodio, avvenuto a Pradamano il 26 maggio del 2014, è valso un processo per la coppia. Accusati di rapina, per cui il pm Lucia Terzariol ha chiesto una condanna a 4 anni e mezzo per lui e 3 anni e mezzo per lei, sono stati giudicati con rito abbreviato. Il gup, accogliendo in parte le richieste delle difese che avevano invocato la derubricazione del fatto in truffa, li ha condannati rispettivamente a un anno, lui, e a 10 mesi con la condizionale lei, qualificando il fatto come tentata rapina. Al tempo erano intervenuti i carabinieri.
