Calano buio e nebbia, si perdono sui monti: li salvano con Whatsapp

Lunedì 2 Ottobre 2017 di Paola Treppo
Soccorso in quota del Cnsas Fvg in una foto di Adriano Portolan
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PALUZZA (Udine) - Calano buio e nebbia, si perdono sui monti: li salvano con Whatsapp nella notte, intorno alle 22, nelle Alpi Carniche. L'allerta alla stazione del soccorso alpino del Cnsas di Forni Avoltri è arrivato intorno alle 18.45, a seguito della chiamata al Nue112 da parte di una donna che aveva perso l'orientamento a causa della nebbia.

​La donna stava rientrando col marito dal Rifugio Marinelli verso Casera Val di Collina Bassa, nel comune di Paluzza. Dopo aver deciso di allungare il percorso di discesa con alcune varianti, a causa dell'intensificarsi della nebbia la coppia, F.D.R., 49 anni, e sua moglie C.D.R., 40 anni, entrambi di Cercivento, aveva perso l'orientamento. In un primo tempo si è tentato di attivare il servizio di georeferenziazione Sms Locator ma, a causa del basso livello di batteria del telefono cellulare, non è stato possibile attivarlo.

Fortunatamente dallo smartphone è invece partito in tempo un messaggio tramite Whatsapp con la foto delle coordinate individuate dall'applicazione e grazie a quello i soccorritori sono riusciti ad avere un riferimento geografico per muoversi. Le squadre di soccorso, composte da 15 uomini del soccorso alpino del Cnsas, del Sagf della Guardia di finanza e dei vigili del fuoco, hanno raggiunto i coniugi dopo aver percorso un tratto di strada forestale con i mezzi e poi un tratto di sentiero a piedi. La nebbia fortunatamente si era diradata ma era sceso il buio. I due si trovavano ad una quota di circa 1000 metri di altitudine sotto le pendici del Monte Terzo, sopra Cleulis (foto di Adriano Portolan). 
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