Covid 19, i morti per centomila abitanti in Friuli Venezia Giulia superiori a quelli del Veneto

Mercoledì 30 Dicembre 2020 di R.U.
Covid 19, i morti per centomila abitanti in Friuli Venezia Giulia superiori a quelli del Veneto
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Novembre per i contagi, dicembre per i decessi ma anche per i guariti.

Sono i “primati” sanitari di questo 2020 in Friuli Venezia Giulia, segnato pesantemente dalla seconda ondata di Coronavirus. Se nelle ultime 24 ore i nuovi casi di positività sono stati 685 a fronte di 8.294 tamponi (pari all’8,2%) e i decessi sono stati 14 (a cui si aggiungono altri 7 pregressi registrati tra i 7 e 26 dicembre), risultano interessanti le singole fotografie mensili sull’ultimo trimestre dell’anno per capire come si è mosso il virus e gli effetti che ha lasciato.


GLI SCATTI
Nel mese di ottobre abbiamo avuto 5.758 positivi, a fronte di 124.985 tamponi effettuati, per una percentuale di contagio del 4,6%. Si sono registrati 46 morti, 1.573 persone sono guarite, le terapie intensive sono passate da 4 a 36 nell’arco dei 31 giorni mentre i ricoveri negli altri reparti sono saliti da 20 a 167. 
A novembre abbiamo registrato 20.169 nuovi positivi, a fronte di 181.098 tamponi effettuati per una percentuale di contagio del 11,13%. Si sono registrati 441 morti, 10.111 persone sono guarite, le terapie intensive hanno raggiunto quota 55 (+19) mentre i ricoveri hanno raggiunto i 633 posti letto occupati (+466). Nel mese di dicembre (a martedì 29 dicembre) i positivi mensili sono stati 17.697, a fronte di 196.714 tamponi effettuati, per un rapporto del 8,99%. Si sono registrati 774 morti, 19.661 sono guariti, le terapie intensive vedono 60 posti occupati, con il picco che si è registrato l’8 dicembre (64) mentre i ricoveri negli altri reparti sono rimasti più o meno stabili per tutto il mese con attualmente 655 degenti (+22 sul mese precedente) e il picco toccato il 9 dicembre a quota 663. Gli ingressi del giorno in ospedale sono stati sette. 


IL BILANCIO ANNUALE
Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia in febbraio sono in tutto 49.825, di queste 34.958 (il 70%) è guarita dal covid-19; 1.612 persone hanno perso la vita (il 3,33%), con la seguente suddivisione territoriale: 443 a Trieste, 728 a Udine, 339 a Pordenone e 102 a Gorizia. Il numero di morti ogni 100 mila abitanti è di 133, contro i 128 del Veneto. A ieri gli attualmente positivi in Friuli Venezia Giulia rimangono 11.777 e le persone in isolamento sono 11.062. L’incremento di tamponi tra ottobre e novembre è stato del 44,9%, tra novembre e dicembre del 8,62%.


RSA E OSPEDALI
Una fetta significativa dei contagi continua ad arrivare sempre dalle residenze per anziani, anche ieri rilevati 35 casi di positività tra le persone ospitate e 16 tra gli operatori, così come l’infezione non dà tregua agli ospedali. Sul fronte del Sistema sanitario regionale (Ssr) da registrare nell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale le positività al Covid di quattordici infermieri, due terapisti della riabilitazione, due collaboratori tecnici, cinque medici e un Oss; nell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina di sei infermieri, quattro medici, due operatori tecnici e tre Oss; nell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale di tre infermieri, un operatore tecnico, un’ostetrica e cinque Oss.
 

Ultimo aggiornamento: 10:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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