TRASAGHIS - Ieri mattina, lunedì 31 luglio, era uscito di casa per andare a prendere il pane, ma un malore fatale l'ha colpito improvvisamente, facendolo crollare lungo via Nazionale.
Una vita spesa per la comunità la sua. Nessuno su questo ha alcun dubbio. La scomparsa di Stefanutti lascia un vuoto nel cuore della moglie Odilla, dei figli Manuel, David e di un intero paese. «Mancherà il suo impegno per la nostra comunità» scrivono sui social. Stefanutti, nato il 30 ottobre 1947 a Trasaghis, è morto a 75 anni. Trascorso un periodo di lavoro in Belgio e prestato il servizio militare nel terzo Reggimento Artuglieria da montagna, ha dedicato la propria attività nel settore dell'edilizia, poi nelle Manifatture di Gemona. Una persona che amava stare in mezzo alla gente, amico di tutti. «Ti ricorderò come collega di lavoro alle Manifatture di Gemona e per il tuo molteplice e generoso impegno sociale. Mandi Renato!» lo salutano su Facebook. Notevole il suo contributo per la fondazione della sezione Donatori di sangue Val del Lago, per la quale ha ricoperto il ruolo di presidente. Molto attivo nel sociale, Stefanutti era presente anche nel Consiglio direttivo del gruppo Alpini di Alesso, da anni era anche Alfiere. Le esequie saranno celebrate giovedì 3 agosto alle ore 16 nella chiesa di Alesso.