Ferito con un coltello per la pizza, denunciato per rapina un minorenne

Sabato 24 Giugno 2023
Ferito con un coltello per la pizza, denunciato per rapina un minorenne

LIGNANO - I Carabinieri della Stazione di Lignano Sabbiadoro hanno deferito un giovane per la rapina aggravata verificatasi lo scorso 2 giugno nella cittadina balneare. In quell'occasione un giovane, spalleggiato da alcuni altri ragazzi, avrebbe minacciato e ferito con un coltello un altro ragazzo per farsi consegnare un trancio di pizza. Con le serrate indagini condotte dai Carabinieri è stato possibile dare un nome alla persona, risultata essere minorenne, da sottoporre ad indagini che, quindi, è stata deferita in stato di libertà alla Procura per i minorenni di Trieste che, concordando con le risultanze investigative dell'Arma, ha richiesto al Gip del Tribunale per i Minorenni di Trieste l'adozione di un provvedimento cautelare per il fatto in esame. Il Gip, anche in considerazione della gravità del fatto, ha emesso, a carico del minore deferito dai Carabinieri, la misura cautelare della custodia in istituto di pena minorile.
Ma non è tutto.

Dopo l'aggressione avvenuta in Lignano Sabbiadoro nella tarda serata del 15 giugno scorso ai danni di una coppia di turisti austriaci, aggrediti e malmenati per futili motivi da due giovani, i Carabinieri della Stazione balneare hanno identificato i presunti autori, nei confronti dei quali è stato proposto il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune per tre anni, poi emesso dal Questore di Udine e notificato dagli stessi militari. Già dal 1° giugno, il Comando Stazione Carabinieri di Lignano Sabbiadoro è stato rinforzato. In questo inizio di stagione, i militari hanno controllato 1.048 persone e 521 veicoli, nonché risposto a 15 richieste di soccorso.


ANIMALI
Denunciate quattro persone per presunto traffico internazionale di animali. In un'auto sono stati trovati 559 volatili nati da pochi giorni e ottomila euro in contanti. La vendita degli esemplari avrebbe potuto fruttare 25mila euro. La Sezione Operativa antibracconaggio e reati in danno degli animali del Reparto operativo raggruppamento carabinieri Cites di Roma (Soarda), assieme ai militari del Nucleo Carabinieri Cites di Perugia e al Centro anticrimine natura di Udine hanno denunciato quattro persone, due di nazionalità italiana e due di nazionalità polacca, ipotizzando i reati di ricettazione e maltrattamento di animali.
Alle prime luci dell'alba, i militari che avevano osservato lo scambio di uccelli e denaro tra i due polacchi e i due italiani, hanno accertato che dentro l'auto di uno degli italiani erano stati caricati 559 uccelli di varie specie di turdidi (cesene e tordi bottacci), di cui alcuni già morti, mentre uno dei due polacchi aveva occultato i soldi ricevuti dentro i propri pantaloni. Tutti gli animali avevano provenienza illecita in quanto prelevati illegalmente in natura (allo stato selvatico) in Polonia. Gli uccelli sequestrati, con pochissimi giorni di vita, dovendo essere alimentati almeno ogni due ore, sono stati ricoverati presso il Centro di recupero fauna esotica selvatica e tartarughe Marine di Terranova (Gorizia).

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci