​Il “grazie” della piccola Lea,
salvata dal 118 e dall’Esercito

Sabato 5 Marzo 2016 di Paola Treppo
Lea con i suoi salvatori a Casarsa della Delizia
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UDINE - Ieri, venerdì 4 marzo, il 5° Reggimento Aves Rigel”, unità elicotteri dell’Esercito alle dipendenze della Brigata Aeromobile “Friuli”, ha ricevuto in visita la piccola Lea Pullini accompagnata dai suoi genitori. Lea, affetta sin dalla nascita da una grave patologia epatica, il 29 gennaio scorso era giunta all’ospedale “Santa Maria Misericordia” di Udine in condizione critiche tali da costringere l’equipe medica del nosocomio friulano a optare per il suo urgente trasferimento, con l’elicottero, all’ospedale “Giovanni XXIII” di Bergamo, centro specializzato in trapianti pediatrici. 

Il trasporto nel capoluogo orobico è avvenuto grazie all’intervento di un elicottero AB-205 del 5° “Rigel” che, nonostante le avverse condizioni meteorologiche, è decollato prontamente dalla base di Casarsa della Delizia (Pordenone), riuscendo a compiere in sicurezza la delicata missione. Ieri Lea e i suoi genitori hanno voluto ringraziare il Comandante del 5° Reggimento Aves “Rigel”, il Colonnello Stefano Angioni, in particolare l’equipaggio dell’AB-205 che quel 29 gennaio ha trasportato la piccola e l’equipe medica assicurando uno dei compiti istituzionali dell’Aviazione dell’Esercito, quello del concorso alla popolazione civile attraverso missioni di pronto intervento aereo.
Ultimo aggiornamento: 12:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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