CIVIDALE DEL FRIULI (Udine) - Due mongoli arrivano dalla Francia e fanno man bassa in profumeria; è successo il 20 maggio scorso a Cividale del Friuli ma solo in questi giorni gli agenti della polizia di Stato del Commissariato della Città Ducale sono riusciti a estrapolare le immagini del video di sorveglianza interno del punto vendita, che sorge nel centro di Cividale e a identificarli.
Si tratta di due mongoli che non sono noti in Italia per precedenti e che sono entrati nel nostro Paese provenienti dalla Francia a bordo di una automobile con targa francese. Hanno affittato una stanza in un albergo di Pradamano e lì si sono prima cambiati d'abito, per dare troppo nell'occhio, e quindi hanno raggiunto in macchina Cividale, poco dopo le 18.
Sono entrati nel negozio, hanno distratto la madre del titolare dell'esercizio commerciale e hanno rubato profumi di marca per circa 450 euro. Nel video si nota uno di loro che li nasconde all'interno di una giacca dove era stata ricavata una tasca schermata, per evitare di far scattare l'antitaccheggio. Il titolare della profumeria si accorge del furto solo in un secondo momento quando vede che diversi prodotti mancano dagli scaffali; denuncia il fatto alla polizia, comandata dal commissario Michelangelo Missio, e gli agenti avviano un'indagine. I due mongoli, di 33 e 34 anni, non sono stati catturati e se qualcuno crede di aver subito un furto simile deve chiamale la polizia di Cividale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Si tratta di due mongoli che non sono noti in Italia per precedenti e che sono entrati nel nostro Paese provenienti dalla Francia a bordo di una automobile con targa francese. Hanno affittato una stanza in un albergo di Pradamano e lì si sono prima cambiati d'abito, per dare troppo nell'occhio, e quindi hanno raggiunto in macchina Cividale, poco dopo le 18.
Sono entrati nel negozio, hanno distratto la madre del titolare dell'esercizio commerciale e hanno rubato profumi di marca per circa 450 euro. Nel video si nota uno di loro che li nasconde all'interno di una giacca dove era stata ricavata una tasca schermata, per evitare di far scattare l'antitaccheggio. Il titolare della profumeria si accorge del furto solo in un secondo momento quando vede che diversi prodotti mancano dagli scaffali; denuncia il fatto alla polizia, comandata dal commissario Michelangelo Missio, e gli agenti avviano un'indagine. I due mongoli, di 33 e 34 anni, non sono stati catturati e se qualcuno crede di aver subito un furto simile deve chiamale la polizia di Cividale.
