Controlli antiterrorismo in porto
e aeroporto: 1450 i mezzi monitorati

RONCHI DEI LEGIONARI (Gorizia) - Nel corso del 2015, la polizia di frontiera di Ronchi dei Legionari ha identificato circa 70.000 persone di cui circa 45.000 in aeroporto, 21mila nel porto di Monfalcone e il rimanente nel settore afferente la nautica da diporto diretta verso i porti della vicina Croazia. Ha poi tratto in arresto e denunciato in stato di libertà 15 persone, alcune per furti all’interno dello scalo aeroportuale, individuate anche grazie al sofisticato sistema di telecamere messo a disposizione dalla società di gestione Aeroporto Afvg spa. Altri arresti hanno riguardato persone colpite da mandato di arresto europeo per traffico internazionale di veicoli, colpite da ordinanze di custodia cautelare da parte della magistratura italiana per rati connessi al furto ed al riciclaggio. Due arresti, infine, sono stati eseguiti grazie alle ultime norme “antiterrorismo” che puniscono l’usi di documenti falsi per attraversare la frontiera.
 
A seguito degli attentati di Parigi sono state rafforzate, in collaborazione con le altre forze di polizia, le misure di prevenzione e sicurezza e i controlli sui passeggeri sia in arrivo sia in partenza dallo scalo aeroportuale. Nel porto di Monfalcone, le motonavi oggetto verifica da parte della polizia di frontiera, tra arrivi e partenze, sono state 1000 e 250 le imbarcazioni da diporto; in aeroporto, invece sono state controllate oltre 200 autovetture. Nello scalo portuale, infine, è stato sequestrato un mezzo pesante oggetto di appropriazione indebita, che era in procinto di imbarcarsi per il Medio Oriente