Izzy e Galant, due agenti speciali dal grande fiuto al fianco della polizia locale

Giovedì 8 Aprile 2021 di Alessia Pilotto
I cani in supporto ai vigili

UDINE - Udine ha due nuovi agenti speciali, giovani e di grande fiuto: si tratta di Izzy e Galant, i pastori tedeschi di 13 mesi che ieri sono stati consegnati al Comando di via Girardini e che daranno vita alla prima unità cinofila a disposizione della Polizia locale guidata da Eros Del Longo.

I due cani sono già stati addestrati: uno è specializzato nella ricerca di stupefacenti, l'altro invece nella sicurezza del conduttore e aiuterà quindi gli agenti nel controllo del territorio. Adesso, i quattro zampe trascorreranno qualche tempo a casa dei rispettivi conduttori, per familiarizzare con il compagno di squadra, ed entro la fine dell'estate debutteranno sul campo. «Oggi (ieri, ndr), presentiamo alla città due agenti particolari ha commentato l'assessore alla sicurezza, Alessandro Ciani -. Ora cominceranno l'addestramento con i loro conduttori e subconduttori per poi, tra la metà e la fine dell'estate, essere operativi a servizio della città. Come zone di attività, agiremo anche sulla base delle segnalazioni della Questura, ma ci concentreremo dove il fenomeno dello spaccio può essere maggiormente diffuso, come il Quartiere delle Magnolie e i luoghi in cui ci sono le scuole. La creazione dell'unità cinofila è un'ulteriore dimostrazione di quanto la Polizia locale stia sviluppando in questi anni delle professionalità diverse rispetto ai classici vigili urbani; c'è chi nega questo ruolo, ma noi siamo convinti che nelle attività di sicurezza integrata, in collaborazione con le altre forze dell'ordine, anche la Polizia locale abbia un ruolo fondamentale».

IL SINDACO

Soddisfatto dei due nuovi arrivati anche il sindaco Pietro Fontanini che ha già promesso un osso in premio per i primi traguardi degli agenti a quattro zampe: «L'idea dell'unità cinofila è stata del consigliere Antonio Pittioni ha detto il primo cittadino -; questi animali faranno prevenzione sul territorio, in particolare nella zona della stazione dove purtroppo c'è spaccio, dato che sono addestrati per sentire gli odori che provengono dagli stupefacenti: serviranno quindi ad arginare una piaga che colpisce soprattutto le giovani generazioni. Ringrazio gli agenti della Polizia locale che si sono messi a disposizione e li terranno a casa propria per un periodo perché il rapporto tra cane e conduttore è molto importante. Nel frattempo, stiamo realizzando i canili e dovrebbe anche arrivare il pick up per il trasporto dei cani». La spesa per l'acquisto dei cani e la formazione dell'unità cinofila è stata di circa 30mila euro; come ricordato dal sindaco, lo stimolo alla sua creazione è arrivata dal consigliere Pittioni (Fdi): «Udine compie un balzo in avanti sul fronte del contrasto a quei casi di microcriminalità che attanagliano quotidianamente alcuni dei nostri quartieri. Il tema del contrasto alla droga, che tocca punti della città come la salita al Castello e quelli limitrofi alla stazione, coinvolge troppo spesso la fascia d'età degli adolescenti che vogliamo proteggere in ogni modo possibile, sia con percorsi educativi che di contrasto agli spacciatori. Conserviamo ancora vivo il ricordo della giovane scomparsa drammaticamente a soli 16 anni».

Ultimo aggiornamento: 11:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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