Udine. Rapinavano centri massaggi gestiti da cinesi, arrestato il quarto della banda: violentò anche una dipendente

La polizia ora è sulle tracce del quinto rapinatore

Martedì 21 Novembre 2023
Un’immagine dell’impianto di sorveglianza del centro massaggi di Manzano che documenta i momenti della rapina

UDINE - È stato catturato dalla polizia il quarto rapinatore dei centri massaggi gestiti da cinesi, la cui banda era stata sgominata nei mesi scorsi: si tratta di un cittadino italiano di 19 anni che dovrà anche rispondere di violenza sessuale nei confronti di una dipendente.

Sul giovane sono emersi gravi indizi di colpevolezza in ordine alla rapina, perpetrata il pomeriggio del 10 giugno a danno di due massaggiatrici cinesi in un appartamento di Udine, con le aggravanti di aver commesso il fatto in più persone riunite - gli altri due componenti della banda erano già stati arrestati lo scorso 9 agosto - con l'uso di due coltelli, coi volti travisati e in un'abitazione.

I tre si erano impossessati di tre smartphone e 460 euro in contanti, prima di darsi alla fuga. La Squadra Mobile sta proseguendo le attività finalizzate all'identificazione anche di un quinto rapinatore, che avrebbe partecipato alla rapina di Manzano, il 13 giugno scorso: cinque in tutto erano state le rapine perpetrate tra giugno e luglio scorsi a Udine e provincia dal sodalizio criminale, poi smantellato con le carcerazioni eseguite ad agosto.

Ultimo aggiornamento: 22 Novembre, 14:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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