TARVISIO (Udine) - Un ragazzino minorenne che vive a Tarvisio è stato denunciato dai carabinieri per diversi furti messi a segno nella cittadina dell'Alto Friuli. Il giovane è ritenuto responsabile, al momento, di tre furti che erano stati segnalati da più persone nelle ultime due settimane alla stazione dei militari dell’Arma. Il minorenne ha rubato un borsello a un negoziante del mercato coperto che sorge nella cittadina, impossessandosi del suo contenuto in denaro, documenti personali, carta di credito e smaprtphone. Poi ha rubato il portafoglio a un'addetta della biblioteca comunale dentro al quale c’era una somma in contanti di 160 euro; e ancora, il minore ha colpito pure nella scuola “Bachmann” dove a un'impiegata è scomparso improvvisamente il portafogli con dentro carta di credito e 30 euro in contanti.
Dopo queste tre denunce, concentrate in pochi giorni, i carabinieri della stazione di Tarvisio hanno avviato subito un’indagine e hanno individuato i ragazzino. Ottenuto l’okay dall’autorità giudiziaria per una perquisizione a casa del giovane, hanno rinvenuto nell’abitazione il telefonino rubato al mercato, che è stato sufficiente per ricondurlo agli altri due furti. I soldi in contati erano già spariti e il minorenne si era anche liberato di borselli e di portafogli, che non gli servivano. Da qui la denuncia a piede libero per furto aggravato. La perquisizione è stata eseguita ieri, mercoledì 5 ottobre. Il telefonino è stato restituito: non era stato usato e forse era in procinto di essere venduto a qualche amichetto, per guadagnarci qualcosa in maniera illecita. L’operazione degli uomini del capitano Robert Irlandese è stata veloce e precisa, riportando la tranquillità nella cittadina dopo lo stato di allarme che si era creato a seguito di questi furti fatti in sequenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dopo queste tre denunce, concentrate in pochi giorni, i carabinieri della stazione di Tarvisio hanno avviato subito un’indagine e hanno individuato i ragazzino. Ottenuto l’okay dall’autorità giudiziaria per una perquisizione a casa del giovane, hanno rinvenuto nell’abitazione il telefonino rubato al mercato, che è stato sufficiente per ricondurlo agli altri due furti. I soldi in contati erano già spariti e il minorenne si era anche liberato di borselli e di portafogli, che non gli servivano. Da qui la denuncia a piede libero per furto aggravato. La perquisizione è stata eseguita ieri, mercoledì 5 ottobre. Il telefonino è stato restituito: non era stato usato e forse era in procinto di essere venduto a qualche amichetto, per guadagnarci qualcosa in maniera illecita. L’operazione degli uomini del capitano Robert Irlandese è stata veloce e precisa, riportando la tranquillità nella cittadina dopo lo stato di allarme che si era creato a seguito di questi furti fatti in sequenza.
