​Trasportava clandestino 16enne
morto durante il viaggio: arrestato

DIGNANO (Udine) - I carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Udine, a seguito di un controllo della circolazione stradale eseguito ieri pomeriggio sulla regionale 463, a Dignano, hanno identificato il conducente di un autoarticolato con targa bulgara. Si tratta di un 44enne bulgaro che risulta colpito da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Ancona perché deve scontare una condanna a tre anni, 10 mesi e 9 giorni di reclusione, per i reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e morte come conseguenza di altro delitto. Il 44enne è stato arrestato portato in carcere a Udine.

I fatti risalgono al 2010 quando il bulgaro era salito con un autoarticolato su una nave che, dalla Grecia, stava navigando alla volta del porto di Ancona. Durante la traversata, nel vano dove il 44enne aveva posteggiato il mezzo pesante, è stato trovato un cadavere, quello di un clandestino afghano di 16 anni; accanto a lui un altro ragazzo, pure lui clandestino, di 15 anni, vivo. Il camionista bulgaro è stato ritenuto responsabile di favoreggiamento di immigrazione clandestina per la presenza di questi 2 giovani, che stava portando in Italia, e per la morte di uno di loro, non causata direttamente ma avvenuta durante il viaggio illegale. A distanza di 5 anni da quel tragico fatto è stato bloccato in Friuli.