Il leghista Foramitti aggredito da uno straniero ubriaco che poi lancia sedie ai passanti

Mercoledì 1 Luglio 2020
Il leghista Foramitti aggredito da uno straniero ubriaco che poi lancia sedie ai passanti
Un grave episodio di violenza  si è verificato oggi verso mezzogiorno in via Leopardi: il consigliere comunale Paolo Foramitti è stato aggredito da uno straniero in evidente stato di alterazione alcolica davanti al piazzale della stazione delle corriere all’altezza di un locale, il Pullman Bar.

L’aggressore, impegnato in quel momento in un'altra colluttazione, si è rivolto verso Foramitti, che stava rientrando a casa, spintonandolo con violenza verso la strada con un forte colpo allo sterno. Il Consigliere è quindi riuscito ad allontanarsi, a chiamare i Carabinieri e a seguire l’uomo che, a metà via Leopardi, ha spintonato un anziano e, all’altezza della gelateria Dell’Orso, ha dato in escandescenze lanciando le sedie posizionate sul marciapiedi in mezzo alla strada. Il soggetto è stato quindi prelevato, nonostante i tentativi di resistenza, dalla pattuglia dei Carabinieri giunta sul posto poco dopo e coadiuvata nell’operazione da due agenti della Polizia Locale.

Il Consigliere si è poi recato al comando dei Carabinieri di viale Trieste per sporgere denuncia e in ospedale per gli accertamenti. “Nell’esprimere la vicinanza mia e di tutta l’Amministrazione al consigliere Foramitti - ha commentato il Sindaco Pietro Fontanini immediatamente informato dell’accaduto - voglio lanciare un messaggio chiaro a tutti i titolari di locali pubblici e clienti della zona di Borgo Stazione: la nostra battaglia contro la criminalità e il degrado di questo quartiere continuerà con sempre maggiore forza fino a quando non verrà nuovamente ristabilita quella tranquillità alla quale le persone per bene che ci vivono hanno diritto. Useremo tutti gli strumenti a nostra disposizione affinché la musica cambi, fino a quando non entrerà a tutti in testa il concetto che le regole si rispettano e che il quartiere delle Magnolie non ha alcuna intenzione di diventare il Bronx della città”. Sull’episodio è intervenuto anche l’Assessore alla sicurezza Alessandro Ciani.

“Sono episodi che fanno male e allo stesso tempo rabbia”, ha commentato. “Fortunatamente il nostro consigliere ha saputo difendersi e mantenere la freddezza per seguire l’individuo e chiamare le Forze dell’Ordine, ma non è detto che chiunque avrebbe avuto la stessa prontezza di spirito.
Oggi, grazie all’incremento dell’organico della Polizia Locale, alla collaborazione sempre fattiva con le Forze dell’ordine e all’implementazione del sistema di videosorveglianza, ancora ritenuto inutile da alcuni, abbiamo alcuni importanti strumenti in più nella sfida, ormai diventata storica per la città di Udine, di riportare questo bel quartiere alla sua vocazione residenziale e centrale. Siamo consapevoli che non esistono bacchette magiche per risolvere anni di abbandono ma siamo determinati a fare quanto in nostro potere per risolvere una volta per tutte questa difficile situazione”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci