Robert, strangolato per gelosia a 17 anni: rinviato a giudizio l'amico ventenne

Giovedì 17 Novembre 2022 di E.B.
Robert Trajkovic

TRIESTE - E' stato rinviato a giudizio per omicidio volontario con l'aggravante dei futili motivi, ma senza premeditazione, Ali Kashim, il 21enne accusato dell'omicidio di Robert Trajkovic, 17 anni, strangolato con un laccio la notte tra il 7 e l'8 gennaio nel sottoscala di una palazzina in via Rittmeyer.

Il verdetto è stato pronunciato oggi dal Gup del Tribunale di Trieste Manila Salvà al termine dell'udienza preliminare. La prima udienza del processo in Corte d'assise è stata fissata per il 31 gennaio. I genitori, i tre fratelli e due nipoti di Robert si sono costituiti parte civile con l'avvocato Gabriella Frezza. Kashim, come sottolinea il quotidiano online, rischia l'ergastolo.

Secondo quanto emerso, il 21enne sarebbe stato geloso di Robert, che nei giorni prima dell'omicidio aveva iniziato a frequentare l'ex fidanzata di Kashim, una diciannovenne che alloggiava in un b&b nella palazzina di via Rittmeyer. Quel venerdì sera il 21enne aveva atteso che Robert arrivasse per poi aggredirlo. Alcune tracce di sangue trovate sul muro della scalinata dell'atrio hanno permesso di ricostruire una colluttazione tra i due, finita con un laccio stretto alla gola dell'adolescente. Il corpo era stato trovato nel sottoscala, nascosto dietro a un materasso. 

Ultimo aggiornamento: 18 Novembre, 13:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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