Politica trasparente: il centrosinistra
firma il "Patto dell'Onestà"

TRIESTE - «Nero su bianco: oggi più che mai la politica deve essere un patto sempre più stretto di trasparenza, onestà e retta condotta con i cittadini". Così sulla sua pagina Facebook il sindaco uscente e candidato per il centrosinistra alle comunali di domenica 5 giugno Roberto Cosolini. Difronte al gazebo del Pd in Piazza della Borsa, ora che il countdown per il voto è partito, i candidati al consiglio comunale hanno firmato, ieri 2 giugno, il "Patto dell'Onestà" ovvero hanno sottoscritto le 23 regole del Codice etico della Buona Politica. In sostanza, i candidati della coalizione di centro sinistra che sostengono Cosolini, firmando questo patto, si impegnano, se eletti, a governare la città secondo i principi di lealtà, trasparenza e onestà. Si tratta di un documento firmato in diverse altre città d'Italia, 23 punti che impegnano al buon governo della città.

Puntura di spillo quella rivolta all'avversario principale nella corsa a 11 che entrerà nel vivo domenica 5 giugno (si vota dalle 7 alle 23 con spoglio il giorno seguente), riferendosi a Roberto Dipiazza, Cosolini ha detto:  «Un altro candidato ha sventolato il foglio della propria fedina penale pulita. Questo non basta, l’onesta va dimostrata nel corso del proprio mandato con le buone azioni ed il buon governo come abbiamo fatto noi, e di esempi ce ne sono tanti dal taglio ai posti nei Cda delle partecipate con un risparmio di oltre 400 mila euro l’anno per le casse pubbliche, alla trasparenza di tutti gli atti al comitato di garanzia che da dato l’ok per le diverse nomine effettuate nel corso del mio mandato».“