DUINO (TRIESTE) - Ieri pomeriggio, mercoledì 14 luglio, il personale della Questura in servizio a bordo delle moto d’acqua ha prestato assistenza, unitamente alla Capitaneria di Porto, a una piccola imbarcazione a vela che aveva “scuffiato” a causa del mare mosso nello specchio acqueo antistante la baia di Duino.
Ragazzine sulla deriva "scuffiata"
Nel corso del servizio di vigilanza a mare, ieri pomeriggio le moto d’acqua della Questura hanno effettuato due interventi di soccorso nello specchio acqueo di Duino. Nel primo caso gli operatori hanno prestato assistenza a due ragazzine, a bordo di una piccola deriva a vela “scuffiata” a causa del forte vento, che non riuscivano a rimettere in assetto di navigazione l’imbarcazione. Le due sono state successivamente raggiunte anche da un gommone di assistenza.
Barca a vela in balìa delle onde
Poco dopo, a circa 300 metri dalla costa, gli operatori hanno notato la presenza di due uomini a bordo di un natante a vela in evidente difficoltà a causa di un’avaria al motore, in balia delle onde e che si avvicinava pericolosamente alla scogliera. Spentosi l’apparato propulsivo, l’imbarcazione stava andando alla deriva e gli operanti hanno ordinato al comandante di gettare l’ancora e hanno contestualmente allertato la Guardia Costiera per l’invio di una motovedetta adatta al traino del natante. Con una cima di traino l’imbarcazione con non poche difficoltà è stata trainata al largo in acque sicure, per essere successivamente ormeggiata presso il porticciolo di Duino. Provati e spaventati i due occupanti.