Msc entra nel Terminal Passeggeri che diventa "homeport"

Lunedì 26 Novembre 2018 di E.B.
Msc entra nel Terminal Passeggeri che diventa "homeport"
TRIESTE - Msc Crociere acquisita una partecipazione nel Terminal Passeggeri di Trieste (TTP) e dal 2020 il capoluogo giuliano sarà homeport di una delle sue navi. Ciò, in un’ottica di ulteriore rafforzamento dei propri legami con il territorio e con le economie locali. Ad annunciarlo, durante la cerimonia del taglio della lamiera che segna il via della costruzione di Msc Seashore (l'investimento vale un miliardo di euro) oggi nel cantiere di Monfalcone, è stata la compagnia crocieristica per voce del suo Executive Chairman Pierfrancesco Vago. La costruzione di Msc Seashore richiederà oltre 10 milioni di ore/uomo di lavoro, impiegando così fino a 4.000 persone Nel complesso, il piano di investimenti di MSC Crociere in Italia prevede la costruzione di un totale di otto navi con Fincantieri, per una ricaduta economica complessiva pari a circa 14 miliardi.  Msc Seashore avrà una stazza lorda che sfiora le 170.000 tonnellate, una lunghezza di 339 metri, sarà dotata di 2.270 cabine e potrà imbarcare oltre 5.600 passeggeri, insieme a quasi 1.700 persone di equipaggio. 

Nel complesso, il piano di investimenti della compagnia crocieristica in Italia prevede la costruzione di otto navi con Fincantieri, di cui due - Msc Seaside e Msc Seaview - già consegnate nel corso degli ultimi 12 mesi, per una spesa complessiva pari a circa 5,5 miliardi di euro. La ricaduta economica complessiva per il Paese di questo investimento di Msc Cruises sarà pari a circa 14 miliardi. Giuseppe Bono, Amministratore delegato di Fincantieri, ha commentato: «Il progetto di questa nave è il perfetto emblema di quello che è diventata Fincantieri e di ciò che il Gruppo rappresenta oggi nel panorama internazionale del settore e dell’industria intera. Msc Seashore, infatti, è pensata per sbalordire: innanzitutto per le sue dimensioni, sarà nettamente la nave più grande mai realizzata in Italia, dandoci l’opportunità di elevare ulteriormente i nostri standard gestionali, ma anche per un livello tecnologico di eccellenza assoluta, un prototipo che abbiamo sviluppato basandoci su una piattaforma unica nel suo genere e di enorme successo, come sta dimostrando di essere la classe Seaside». 

Msc Seashore è la prima delle due navi Seaside Evo, di dimensioni maggiori rispetto alle due navi già consegnate della classe Seaside, e che rispetto a quest’ultima presenta numerose novità destinate a migliorare ulteriormente l’esperienza di vacanza dei passeggeri. Tra le principali innovazioni: un magrodome (tetto scorrevole in vetro) ancora più grande, una lounge su due piani dotata di una grande vetrata poppiera in grado di accogliere 600 passeggeri, un teatro ancora più capiente, un intero ponte aggiuntivo dedicato allo “Yacht Club”, un numero più elevato di piscine e alcune ricercatezze gastronomiche tra cui un ristorante con il “sushi train”.




 

 
Ultimo aggiornamento: 14:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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