MONFALCONE - «Hanno imbrattato, apparentemente usando degli escrementi, alcuni manifesti che mi ritraggono, firmando il tutto con degli adesivi della Lega nord. Evidentemente questo è il loro modo di interpretare il confronto democratico. Se questo è il preludio di come intenderebbero gestire i rapporti con la cittadinanza c'è di che preoccuparsi, e molto». Così il sindaco uscente nonchè candidata del Pd al ballottaggio del prossimo 6 novembre si sfoga su Facebook. E' una battaglia ormai senza esclusione di colpi quella con l'avversaria di centrodestra Anna Maria Cisint che al primo turno ha conquistato il 49,53% dei voti rispetto alla rivale del centrosinistra che si è fermata al 34,04%. La stessa Cisint ha subito replicato alle accuse di Altran con un post: «Pare che siano stati imbrattati dei manifesti elettorali, la mia coalizione si dissocia da ogni forma di inciviltà e manifestazione di intolleranza nei confronti di chiunque. Certamente - commenta la candidata del centrodestra - un atto così deprecabile non ci appartiene e lo condanniamo fermamente». I manifesti sarebbero stati imbrattati con strisciate di feci.
Ultimo aggiornamento: 3 Novembre, 09:14
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