Regione, esplode il caso ferie. Consiglio? No, sono tutti in vacanza

Mercoledì 31 Luglio 2019
Regione, esplode il caso ferie. Consiglio? No, sono tutti in vacanza
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Agosto, consiglio mio non ti conosco? Verrebbe da parafrasare il noto adagio a postilla di una polemica che ha contribuito ad arroventare la politica regionale, in un momento in cui i picchi di tensione non mancano di certo.  La fiammata più alta, l'ha innescata lo stesso presidente della Regione, con un post su Facebook pubblicato a margine del consiglio regionale di lunedì (contrassegnato dal dietrofront sui vitalizi e da una serie di polemiche e ripicche a catena), che ha scatenato una valanga di commenti (a ieri sera se ne contavano oltre trecento e più di duecento condivisioni). «Il Pd in Friuli Venezia Giulia chiede di non fare consiglio regionale ad agosto perché hanno già prenotato i voli per le vacanze... vedete un po' voi...».  Il riferimento era alla polemica sorta in aula, quando lo stesso governatore aveva detto che la maggioranza era stata costretta a muoversi in fretta perché la minoranza avrebbe rifiutato di lavorare ad agosto causa - per l'appunto - vacanze già fissate. Il presidente aveva anche detto che avrebbe potuto mostrare gli sms. Era seguito l'intervento, piccato, di Sergio Bolzonello (del Pd). Ieri l'assessore alla Sicurezza Pierpaolo Roberti, ci ha messo il carico da undici, rammentando che non solo il consiglio era stato ostaggio delle vacanze di alcuni. «Ho chiesto una commissione necessaria per l'avvio del procedimento di concertazione, che riguarda i fondi che distribuiremo ai Comuni della regione per le opere che vanno in stabilità. Ma l'iter prevede il coinvolgimento del Consiglio delle autonomie e, per l'appunto, la commissione. Per questo, abbiamo chiesto di fare una commissione il 6 agosto ed è venuta fuori una bagarre, perché non volevano farla in periodo di ferie». Il pasticcio era nato, spiega, dopo che «informalmente, il presidente di commissione Diego Bernardis aveva parlato con l'ufficio di presidenza e per l'opposizione c'era Honsell (l'ex sindaco di Udine, ora consigliere di Open Sinistra Fvg ndr). Lui, sapendo che si tratta di soldi per i Comuni, ha accettato di fare commissione ad agosto. Ma il resto della minoranza ha fatto storie dicendo che non si possono fare le commissioni in agosto», dice Roberti. 
I DEMIl segretario regionale del Fvg Cristiano Shaurli ieri era un fiume in piena. Tanto da rieditare pure il caso Maldive, già sollevato a inizio anno. «Chiariamo subito che il segretario del Pd non manda messaggi né al presidente Fedriga né all'assessore Roberti. È chiaro che c'è una programmazione dei lavori d'aula da parte del presidente del consiglio regionale e in base a questo probabilmente alcuni consiglieri hanno organizzato le loro normali ferie. Il segretario del Pd se va in vacanza - prosegue - va in vacanza nelle belle terre friulane e non ha nessun problema ad essere in aula ad agosto. Se uno va in ferie alle Maldive a febbraio (il riferimento è a Fedriga ndr) in mezzo alla trattativa Stato-Regione, poi almeno abbia la decenza di non criticare chi si è organizzato per le ferie ad agosto». Detto questo, prosegue Shaurli, «io sono disponibile a venire in aula tutto il mese di agosto. Però vorrei capire se finalmente questa maggioranza è in grado di portare qualcosa in aula. Lunedì il provvedimento sui vitalizi è stato ritirato e oggi (ieri ndr) anche la legge sul gelato artigianale... Io volentieri vengo in aula ad agosto, ma ci verrei probabilmente per niente, perché questa maggioranza non è in grado di produrre niente. Né in agosto, né in febbraio». E rincara la dose: «In aula si è visto un Fedriga nervoso e arrabbiato. Ma dovrebbe essere nervoso e arrabbiato con la sua maggioranza che non è neanche in grado di portare in aula un provvedimento e votarselo». Shaurli non nega che fra i dem «qualcuno abbia probabilmente mandato un sms dicendo guardate che se convocate il 14 agosto io sarò in ferie, ma il dato vero è che il consiglio non si organizza la settimana prima». E poi la stoccata finale: «Prima di attaccare la minoranza, Fedriga parli con il presidente Zanin e magari lo faccia prima che parta per l'Australia per la visita istituzionale che mi pare abbia programmato dal 5 agosto».
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