Coronavirus, Fedriga attacca la Slovenia: «Irresponsabile chiudere i confini»

Venerdì 13 Marzo 2020
Massimiliano Fedriga
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Coronavirus, il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, attacca la Slovenia che ha chiuso i confini con l'Italia. «Assumere iniziative unilaterali e divisive, specie in presenza di una pandemia con pesanti riflessi di carattere economico e occupazionale, appare irresponsabile e scorretto nei confronti di un intero Paese, l'Italia, ma anche di una regione quale il Friuli Venezia Giulia, che hanno sempre coltivato un rapporto leale e pienamente collaborativo con i Balcani». 

Fedriga, oggi 13 marzo, ha inviato al ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Di Maio, una missiva nella quale segnala «l'assoluta esigenza di rappresentare agli Stati di Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina e Serbia di rivedere le rispettive posizioni assunte in tema di chiusura dei confini». «È pertanto irragionevole acconsentire che si dispongano iniziative sporadiche, non coordinate e soprattutto non condivise tra gli Stati. Un tale agire ha come unico esito - prosegue - di limitare il transito delle merci e rallentare gli indispensabili rifornimenti alle imprese di ogni nazionalità, necessari a fare fronte all'immanente emergenza». «Sono a conoscenza delle iniziative già avviate dal ministro Di Maio, ma sono certo - conclude Fedriga - che non mancherà un risolutivo intervento sulla questione».

AUSTRIA

«Con i controlli austriaci sui nostri tir al Brennero siamo di fronte ad un atteggiamento vergognoso e senza uguali nei confronti delle nostre aziende di trasporto che stanno subendo danni gravissimi».
Lo affermano i deputati della Lega del Trentino Alto Adige. «Autisti costretti a sostare per ore e ore a bordo strada senza alcuna assistenza e garanzia, danni enormi alla catena di produzione industriale italiana che non riesce a consegnare le proprie merci in tempo e un danno di immagine incredibile per tutto il Paese. Tutto questo a causa di un comportamento ostruzionistico da parte dell' Austria mentre a nulla sono valsi i tentativi e le azioni mosse dall'attuale governo». «Ancora una volta - si legge nella nota - abbiamo provato sulla nostra pelle quanto sia debole chi ci governa e quanto l'Europa umili e danneggi l'Italia, purtroppo anche in un'occasione così delicata dettata dall'emergenza sanitaria provocata dal Coronavirus. Una situazione causata anche dal fatto che l'attuale governo non ha predisposto l'obbligo di chiusura totale con un gesto di coraggio che, visti i numeri di questa pandemia, sarebbe stato assolutamente necessario».
Ultimo aggiornamento: 15 Aprile, 19:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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