TRIESTE - Risultano ancora bloccati al valico di Fernetti i 101 passeggeri ucraini che da giovedì notte sono fermi al confine di Stato con la Slovenia dopo la decisione di Lubiana di chiudere la frontiera con l'Italia. Permangono tutt'ora due soluzioni per poter consentire ai due mezzi di lasciare il confine: la prima è via terra viaggiando attraverso Slovenia, Croazia, Serbia e Romania; la seconda, più rapida, prevede invece l'imbarco su un volo charter messo a disposizione dalle autorità di Kiev che potrebbe decollare dall'aeroporto Marco Polo di Venezia. La autorità italiane stanno supportando entrambe le opzioni per cercare di agevolare il rientro in Patria dei passeggeri che dovrebbe avvenire entro domani. «Anche questa notte - ha spiegato uno dei giovani a bordo diventato il portavoce del gruppo - l'abbiamo passata sul pullman. Speriamo di potere ripartire al più presto, perché la situazione è molto difficile». Per alleviare i disagi la Polizia italiana e slovena hanno distribuito panini e acqua, posizionando due bagni chimici in zona. Sul piazzale antistante al confine di Stato sono bloccati anche altri due bus vuoti, diretti a Craiova in Romania, con i soli quattro conducenti. Anche loro sono in attesa di mettere in moto i loro mezzi.
Intanto l'aeroporto di Trieste - Ronchi dei Legionari resterà chiuso fino al 25 marzo prossimo. Per contenere ulteriormente la diffusione del coronavirus, la Regione Fvg ha disposto, inoltre, la rimodulazione dei servizi di trasporto pubblico locale. In merito, ha spiegato l'assessore a Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti, "la Regione ha attivato una cabina di regia dedicata al trasporto locale attraverso la quale possiamo confrontarci con i gestori dei servizi automobilistico, ferroviario e marittimo e i rappresentanti delle organizzazioni di categoria per garantire l'adozione di eventuali ulteriori misure in modo condiviso e agile". Per il servizio urbano viene attivato l'orario non scolastico a partire dal 17 marzo. A Trieste entra in vigore l'orario festivo invernale. Per tutti i servizi urbani è previsto il termine di fine corse alle ore 20 ad eccezione di Trieste, dove l'orario di fine corsa è fissato alle ore 21.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Intanto l'aeroporto di Trieste - Ronchi dei Legionari resterà chiuso fino al 25 marzo prossimo. Per contenere ulteriormente la diffusione del coronavirus, la Regione Fvg ha disposto, inoltre, la rimodulazione dei servizi di trasporto pubblico locale. In merito, ha spiegato l'assessore a Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti, "la Regione ha attivato una cabina di regia dedicata al trasporto locale attraverso la quale possiamo confrontarci con i gestori dei servizi automobilistico, ferroviario e marittimo e i rappresentanti delle organizzazioni di categoria per garantire l'adozione di eventuali ulteriori misure in modo condiviso e agile". Per il servizio urbano viene attivato l'orario non scolastico a partire dal 17 marzo. A Trieste entra in vigore l'orario festivo invernale. Per tutti i servizi urbani è previsto il termine di fine corse alle ore 20 ad eccezione di Trieste, dove l'orario di fine corsa è fissato alle ore 21.
