TREVISO - Con una lettera inviata al premier Matteo Renzi, il presidente del Veneto Luca Zaia ha chiesto di allestire con urgenza un volo umanitario per riportare a casa Giulia Bottacin, la 26enne di Paese (Treviso) ricoverata in coma dal 29 gennaio scorso a Orlando, negli Stati Uniti, a seguito di un grave incidente stradale occorsole mentre era alla guida della sua auto.
«Come accaduto per il professore padovano David Cariolaro - sottolinea Zaia - intendiamo fare tutto quanto possibile per riportare a casa questa nostra sfortunata concittadina, come ormai è assolutamente necessario, alla luce delle sue condizioni cliniche e delle ingentissime e ormai insostenibili spese che la famiglia sta affrontando».
«Purtroppo - scrive tra l'altro Zaia a Renzi - Giulia, dopo aver superato la fase critica di rischio per la sopravvivenza, è ancora in coma e non è purtroppo possibile prevedere se tale stato sarà reversibile.
Una volta rientrata in Italia, Giulia dovrebbe essere affidata alle cure degli specialisti dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso. L'iter burocratico necessario è già stato espletato ed il Consolato d'Italia a Miami ha già inviato la relativa richiesta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.