MONTEBELLUNA - Un'enorme nuvola rosa, formata da oltre tremila partecipanti, uomini e donne di ogni età, ha invaso ieri vie e piazze di Montebelluna per la quarta edizione della Montebelluna in rosa.
Al nastro di partenza
Fra i partecipanti, con tanto di maglietta rosa, il primo cittadino Adalberto Bordin, che ha scelto il percorso da cinque chilometri. Ma c'erano anche molti altri assessori e consiglieri comunali, di maggioranza e di opposizione. Compreso l'assessore Elzo Severin come medico volontario presso la Croce Bianca assieme al dottor Ferdinando Alitto. «Finalmente siamo riusciti a ritrovarci in tanti in piazza - dice il consigliere organizzatore Annamaria Moretto - tutti gli iscritti erano uniti per un unico scopo: sostenere le donne colpite da un tumore al seno e aiutare la lilt». La classifica dei gruppi ha visto in testa Vivi in rosa, seguito da Punk Pink e da Confartigianato Asolo Montebelluna. Al quarto posto Il sorriso è la nostra forza e al quinto Zumba Montebelluna Salsenergy. Non è mancato all'appello lo spazio più importante, quello dedicato alla prevenzione del tumore al seno, con il camper della Lilt Provinciale e il gazebo del Presidio Ospedaliero Giovanni XXIII di Monastier. La struttura anche quest'anno ha messo a disposizione nel kit di partecipazione un coupon per sottoporsi ad un esame clinico strumentale alla mammella a tariffa ridotta.
Qui Castelfranco
Grande partecipazione anche a Castelfranco, dovo sono stati oltre tremila a dare vita alla Passeggiata del Giorgione, 42° edizione della marcia non competitiva a passo libero, eco-manifestazione nel rispetto dell'ambiente, con 4 percorsi differenti su 4 diverse distanze