L'onomatopea scelta per colorare depliant, magliette e borse di tela non poteva essere più azzeccata. «Wow!». Ed è infatti con stupore che ogni anno si assiste alla crescita del Treviso Comic Book Festival, il festival internazionale del fumetto e dell'illustrazione che ogni anno «invade» la città, nel senso più positivo e culturale del termine.
Dopo le prime battute della manifestazione lo scorso fine settimana, gli eventi chiave (e con essi migliaia di visitatori) sono attesi per sabato e domenica. Un festival internazionale a tutti gli effetti, a cominciare dagli ospiti olandesi, e diffuso, perché abbraccia tutta la città, «entrando» nelle sale ufficiali, ma anche nelle librerie e nelle gelaterie con un obiettivo: far conoscere a tutti, adulti e bambini, appassionati e semplici curiosi, la creatività del fumetto e dell'illustrazione. I numeri sono notevoli: 20 mostre, 100 autori presenti, 15 workshop, incontri, live painting, eventi musicali, 200 vetrine dipinte con i personaggi di Alice e del suo magico mondo, 2 giorni di mostra mercato (sabato e domenica) con autori e editori nella nuova sede del palazzo seicentesco Israa ex Umberto I vicino a Porta San Tommaso.
Il tema della nuova edizione è «Artigianato 2.0»: quest'anno il festival guarda ai mestieri, alle tecniche avanzate, ospitando nella sala d'arme di Porta Santi Quaranta (inaugurazione oggi alle 18.30) le illustrazioni realizzate col feltro o le opere di carta. Un fumetto che diventa dunque «materiale» ed «esce» dal foglio bidimensionale.
Mostra di punta di questa edizione è «Stripverhalen: visioni dai Paesi Bassi» a Palazzo Bomben (inaugurazione 26 settembre alle 12.30) che ospiterà le opere di 16 olandesi. Nella stessa sede saranno festeggiati anche i dieci anni della casa editrice Becco Giallo. Passeggiare di mostra in mostra sarà un modo unico per scoprire la città. Così, ad esempio, allo Spazio Paraggi (da sabato alle 19.30) ci sarà una mostra in collaborazione con la casa editrice Nobrow: arriveranno tre artisti inglesi e la finlandese Sormunen, mentre a Cà da Noal spazio a «Young guns», ovvero sette talenti italiani autori di Batman, Uomo Ragno, Deadpool. L'arte vettoriale «Gusto robusto» sarà ospitata invece a Cà dei Ricchi (inaugura il 25 settembre alle 20.30) con una collettiva di 25 opere. E poi i volti del rock all'Eden Cafè, «Sunday» di Delebile nella fabbrica Lobster di via Dandolo, l'universo giapponese nei disegni in mostra all'Ikiya, Kriminal (l'«antagonista» di Diabolik) a Ca’ da Noal e molti emergenti. Molto attesa la «custom night» di domani a Ca’ dei Ricchi, che fa evolvere la Toy Night in una «illustrazione/artigianato» live night: tutto realizzato rigorosamente dal vivo.
L'evento musicale di punta si terrà stasera alle 21.30 all'Eden Cafè di Treviso; dal vivo Colapesce, uno dei più interessanti cantautori del panorama indie italiano, e Alessandro Baronciani, illustratore e fumettista nonchè leader della band Altro e Tante Anna, presenteranno con un concerto esclusivo la loro graphic novel La Distanza (edita da Bao Publishing). Il fumetto poi entrerà nelle scuole, a cominciare dal liceo artistico di Treviso, e sarà oggetto di incontri e workshop.
Curiosa la formula delle «Thirty Talks»: sabato e domenica dalle 15, all'I.s.r.a.a ex Umberto I, autori di fama nazionale ed internazionale avranno trenta minuti ciascuno per presentare iniziative e progetti fumettistici sul palco conferenze della nuova sede della mostra mercato. Informazioni su tutti gli eventi e i workshop per adulti e bambini al sito www.trevisocomicbookfestival.it
Ultimo aggiornamento: 09:02
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Il tema della nuova edizione è «Artigianato 2.0»: quest'anno il festival guarda ai mestieri, alle tecniche avanzate, ospitando nella sala d'arme di Porta Santi Quaranta (inaugurazione oggi alle 18.30) le illustrazioni realizzate col feltro o le opere di carta. Un fumetto che diventa dunque «materiale» ed «esce» dal foglio bidimensionale.
Mostra di punta di questa edizione è «Stripverhalen: visioni dai Paesi Bassi» a Palazzo Bomben (inaugurazione 26 settembre alle 12.30) che ospiterà le opere di 16 olandesi. Nella stessa sede saranno festeggiati anche i dieci anni della casa editrice Becco Giallo. Passeggiare di mostra in mostra sarà un modo unico per scoprire la città. Così, ad esempio, allo Spazio Paraggi (da sabato alle 19.30) ci sarà una mostra in collaborazione con la casa editrice Nobrow: arriveranno tre artisti inglesi e la finlandese Sormunen, mentre a Cà da Noal spazio a «Young guns», ovvero sette talenti italiani autori di Batman, Uomo Ragno, Deadpool. L'arte vettoriale «Gusto robusto» sarà ospitata invece a Cà dei Ricchi (inaugura il 25 settembre alle 20.30) con una collettiva di 25 opere. E poi i volti del rock all'Eden Cafè, «Sunday» di Delebile nella fabbrica Lobster di via Dandolo, l'universo giapponese nei disegni in mostra all'Ikiya, Kriminal (l'«antagonista» di Diabolik) a Ca’ da Noal e molti emergenti. Molto attesa la «custom night» di domani a Ca’ dei Ricchi, che fa evolvere la Toy Night in una «illustrazione/artigianato» live night: tutto realizzato rigorosamente dal vivo.
L'evento musicale di punta si terrà stasera alle 21.30 all'Eden Cafè di Treviso; dal vivo Colapesce, uno dei più interessanti cantautori del panorama indie italiano, e Alessandro Baronciani, illustratore e fumettista nonchè leader della band Altro e Tante Anna, presenteranno con un concerto esclusivo la loro graphic novel La Distanza (edita da Bao Publishing). Il fumetto poi entrerà nelle scuole, a cominciare dal liceo artistico di Treviso, e sarà oggetto di incontri e workshop.
Curiosa la formula delle «Thirty Talks»: sabato e domenica dalle 15, all'I.s.r.a.a ex Umberto I, autori di fama nazionale ed internazionale avranno trenta minuti ciascuno per presentare iniziative e progetti fumettistici sul palco conferenze della nuova sede della mostra mercato. Informazioni su tutti gli eventi e i workshop per adulti e bambini al sito www.trevisocomicbookfestival.it
