La festa degli studenti in trattore finisce con un incidente: «Quella sfilata era vietata»

CONEGLIANO - Solita incontenibile e legittima voglia di festa, ieri, sabato 5 giiugno, ultimo giorno di scuola, da parte degli studenti delle superiori. Per alcuni però è stata un po' sopra le righe. Un trattore guidato da uno studente della scuola enologica ha tamponato un'auto all'incrocio semaforico tra viale Spellanzon e via Zamboni, davanti alla chiesa di San Pio X. La scena è stata ripresa da altri ragazzi e in poco tempo il video è diventato virale.

Non ci sono stati feriti, ma l'auto, una Fiat Panda grigia, ha subìto parecchi danni alla carrozzeria, oltre alla ruota posteriore destra bucata. Fin qui potrebbe sembrare un comune incidente stradale, tanto che si è risolto senza l'intervento delle forze dell'ordine. Tuttavia la scena ripresa ha destato non poco disappunto. Sul cofano del trattore, infatti, erano pericolosamente seduti tre studenti che impedivano al conducente una completa visuale frontale della strada, altri ragazzi erano posizionati a fianco o dietro l'abitacolo. È probabilmente questo il motivo per il quale il conducente non è riuscito a calcolare bene la distanza con la macchina e l'ha tamponata sbalzandola in avanti di un paio di metri.

LA CIRCOLARE
Quest'anno, come anche l'anno scorso, non è stata autorizzata la tradizionale sfilata dei trattori di fine anno. «Nessuna sfilata è stata autorizzata dalla scuola - ci tiene a sottolineare Mariagrazia Morgan, dirigente scolastico dell'istituto Cerletti  - Ne va del buon nome della scuola stessa, ci tengo a sottolinearlo. Nei giorni scorsi è stata emessa una circolare con divieto per gli studenti di presentarsi a scuola con i trattori. Nonostante ciò ieri mattina se ne sono presentati tre che abbiamo fatto parcheggiare fuori dalla scuola». I trattori non hanno potuto entrare nel parcheggio all'interno del complesso scolastico, ma hanno dovuto parcheggiare all'esterno, su spazi di sosta lungo la strada. Poco dopo il suono dell'ultima campanella dell'anno, centinaia di studenti di Cerletti, Itis e istituto Da Collo si sono riversati nelle strade adiacenti. Chi a piedi, chi in auto, moto, Ape o, appunto, trattori.

LO SFOGO
Hanno dato sfogo alla loro gioia, vivacità e voglia di stare insieme dopo un anno e mezzo di restrizioni. Però l'esuberanza in qualche frangente è andata un po' oltre il consentito, come nel caso del ragazzo che ha divelto un palo della segnaletica stradale in via Torricelli. La Polizia locale non ha comunque registrato cortei veri e propri o disagi in centro. L'episodio del tamponamento ha tuttavia sollevato un dibattito nell'opinione pubblica. «Non sono delinquenti, magari fossero questi i gesti gravi dei giovani» ha detto qualcuno. «C'erano ragazzi seduti sul cofano del trattore e hanno tamponato una macchina, non è cosa da poco. La preside fa bene a precisare che la sfilata dei trattori non era autorizzata» dicono altri. Uno studente ha anche fatto presente che quel trattore non era guidato da uno studente del Cerletti ma di una scuola vicina. Ma ieri è stato l'ultimo giorno anche per il nonno vigile Silvano, che tutti i giorni ha agevolato ingressi e uscite degli alunni garantendo l'incolumità di piccoli e grandi. «Mi dispiace tantissimo che la scuola sia finita perché ho trovato bambini eccezionali, educati. Non so se il prossimo anno ci sarò; dipende se ci sarà bisogno di aiuto e se mi chiameranno».