Il Sudamerica in bicicletta
e a scuola tra le Ande

Domenica 13 Dicembre 2015 di Mauro Favaro
Sebastien Bellet Grava con una delle figlie e una delle loro biciclette
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REVINE - Attraverseranno lo stretto di Magellano, imboccheranno la Carretera Austral e saliranno sul freddo altopiano della Bolivia a oltre 3.600 metri di altezza. Fino a Lima, dove verranno ricevuti dal presidente del Perù. Sono le tappe della prima parte del mega viaggio che porterà Sebastien Bellet Grava e Alberta Spinazzè a percorrere assieme alle loro due figlie Anna e Angela, di 6 e 7 anni, oltre 13mila chilometri in bicicletta attraverso sei paesi dell'America Latina: Argentina, Cile, Bolivia, Perù, Ecuador e Colombia. La partenza è fissata: 12 gennaio. Il ritorno è previsto per l'agosto del 2017.
Ieri la coppia di Revine, nome in codice “Happy Family”, ha illustrato i dettagli del programma "Biocycling" alle famiglie dei compagni di classe di Anna e Angela, che frequentano la prima e la seconda elementare, nell'auditorium delle scuole "Mazzini".

«Pedaleremo una media di 25 chilometri al giorno – hanno detto Sebastien e Alberta, lui 33enne impiegato di EcorNaturaSì e lei 28enne laureata in cooperazione allo sviluppo – andremo alla scoperta di ciò che ci circonda visitando aziende agricole produttrici di alimenti biologici e biodinamici». Ogni tappa verrà condivisa con dei collegamenti periodici via internet con gli alunni della scuola di Revine.
«Il progetto è stato inserito nel piano dell'offerta formativa – spiega la preside Mariagrazia Morgan – è un do ut des formativo: i due genitori si occuperanno della formazione delle loro figlie e allo stesso tempo trasferiranno le conoscenze a tutti gli alunni della scuola».

Per Anna e Angela è stato studiato un programma ad hoc. Una volta rientrate a Revine sosterranno un esame per il reinserimento nelle classi. Ieri Sebastien e Alberta hanno portato sul palco anche i loro destrieri: due bici speciali che permettono di pedalare anche alle piccole, quando ne hanno voglia. «Abbiamo misurato i bagagli e faremo molto campeggio, con due tende, che oltre a essere divertente è educativo – ha concluso Sebastien – il nostro obiettivo non è fare record, ma scoprire culture diverse approfondendo i temi della sostenibilità ambientale».

Ultimo aggiornamento: 14 Dicembre, 10:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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