È caccia all’uomo che lunedì sera ha aggredito una studentessa di 17 anni nella piccola calle che da via Luzzatti, vicino alle scuole Dall’Ongaro conduce in via Pigozzi. I carabinieri della Tenenza stanno indagando sul preoccupante episodio. La Polizia Locale ha aumentato l’attività di controllo della città, intensificando i pattugliamenti. Circa tre anni fa alcune donne erano state molestate da un giovane uomo, risultato poi avere dei problemi comportamentali. Da allora però non c’erano stati altri episodi, a parte qualche esibizionista.
L’allerta dunque è massima, la preoccupazione pure. La ragazza stava rincasando verso le 19.30 quando appunto è stata aggredita da un uomo, sui quarant’anni circa, non è chiaro se italiano o straniero. La giovane, afferrata e spinta contro il muro, ha avuto la prontezza di riflessi di approfittare del transito di un’auto nella vicina strada. I fari hanno distratto l’aggressore, la ragazza è riuscita così a divincolarsi e scappare. Adesso si sta cercando di capire se un aiuto alle indagini può giungere da eventuali telecamere di videosorveglianza presenti in zona. Siamo in pieno centro, a poca distanza dalle scuole elementari, dall’incrocio della Maddalena, dalla trafficata di Garibaldi. La calle però è buia. Un paio d’anni fa alcuni residenti in via Pigozzi avevano denunciato come fosse diventata un luogo di ritrovo di sbandati e spacciatori. Tanto che, su una porta metallica prospiciente la calle, venivano addirittura lasciati messaggi all’indirizzo degli spacciatori. «Abbiamo intensificato le pattuglie nelle aree sensibili» sottolinea Andrea Marchesin, comandante della Polizia Locale. «È importante cercate di presidiare il territorio – evidenzia il sindaco Maria Scardellato - Il comandante sta organizzando il massimo dei turni con i vigili che abbiamo a disposizione e ha anche preso contatti con i carabinieri per ottimizzare la copertura del territorio». Nell’inverno 2015, a fronte dei ripetuti scippi ai danni delle commesse che, al termine del lavoro, si recavano tardi a prendere l’auto al parcheggio, il Comune aveva rafforzato il pattugliamento del centro storico fra le 19.30 e le 20. Le cose si erano sistemate e non si erano più avute segnalazioni. L’episodio di lunedì ha fatto alzare il livello di guardia.
Ultimo aggiornamento: 08:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA L’allerta dunque è massima, la preoccupazione pure. La ragazza stava rincasando verso le 19.30 quando appunto è stata aggredita da un uomo, sui quarant’anni circa, non è chiaro se italiano o straniero. La giovane, afferrata e spinta contro il muro, ha avuto la prontezza di riflessi di approfittare del transito di un’auto nella vicina strada. I fari hanno distratto l’aggressore, la ragazza è riuscita così a divincolarsi e scappare. Adesso si sta cercando di capire se un aiuto alle indagini può giungere da eventuali telecamere di videosorveglianza presenti in zona. Siamo in pieno centro, a poca distanza dalle scuole elementari, dall’incrocio della Maddalena, dalla trafficata di Garibaldi. La calle però è buia. Un paio d’anni fa alcuni residenti in via Pigozzi avevano denunciato come fosse diventata un luogo di ritrovo di sbandati e spacciatori. Tanto che, su una porta metallica prospiciente la calle, venivano addirittura lasciati messaggi all’indirizzo degli spacciatori. «Abbiamo intensificato le pattuglie nelle aree sensibili» sottolinea Andrea Marchesin, comandante della Polizia Locale. «È importante cercate di presidiare il territorio – evidenzia il sindaco Maria Scardellato - Il comandante sta organizzando il massimo dei turni con i vigili che abbiamo a disposizione e ha anche preso contatti con i carabinieri per ottimizzare la copertura del territorio». Nell’inverno 2015, a fronte dei ripetuti scippi ai danni delle commesse che, al termine del lavoro, si recavano tardi a prendere l’auto al parcheggio, il Comune aveva rafforzato il pattugliamento del centro storico fra le 19.30 e le 20. Le cose si erano sistemate e non si erano più avute segnalazioni. L’episodio di lunedì ha fatto alzare il livello di guardia.
