CONEGLIANO - Rischia di non poter più mettere piede in città il quarantenne accusato di stalking dall’ex fidanzata. A deciderlo il giudice Umberto Donà che oggi interrogherà l’indagato per il quale i carabinieri chiesto il divieto di dimora.
Sembrava una storia come tante quella tra l'uomo, residente in un comune dell'hinterland coneglianese, e una 36enne di Conegliano. I due stavano insieme da poco meno di un anno, quando lei lo ha lasciato. Il 40enne non si è arreso e ha cominciato a tempestare la sua ex di chiamate e messaggi sul cellulare per convincerla a tornare insieme. Lei, nel frattempo, ha conosciuto un altro uomo col quale ha iniziato una relazione sentimentale. Ma l'altro, accecato di gelosia, è arrivato a minacciare il nuovo fidanzato della ex che a quel punto lo ha denunciato ai carabinieri.
Allo stalker è stato chiesto di non avvicinarsi alla ex e al nuovo fidanzato, e a tutti i luoghi frequentati dai due. Questa mattina il 40enne, difeso dall'avvocato Valentina Pignata, sarà interrogato dal gip. In caso di stalking, qualora il reato persista, dopo al divieto di avvicinamento, è prevista la reclusione da sei mesi a quattro anni.
Ultimo aggiornamento: 13:47
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Allo stalker è stato chiesto di non avvicinarsi alla ex e al nuovo fidanzato, e a tutti i luoghi frequentati dai due. Questa mattina il 40enne, difeso dall'avvocato Valentina Pignata, sarà interrogato dal gip. In caso di stalking, qualora il reato persista, dopo al divieto di avvicinamento, è prevista la reclusione da sei mesi a quattro anni.
