CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) - Un apprezzamento di troppo, complice il livello di alcol un po’ troppo elevato, ed è scattata la rissa. Sono volati pugni e spintoni domenica sera nel parcheggio del disco pub Arya’s di via Staizza a Castelfranco Veneto. Protagonista, pare, più di una decina di giovani che si è affrontata a mani nude per poi, prima dell’arrivo dei carabinieri, darsi alla fuga per evitare guai maggiori. I militari sono riusciti a identificare tre persone, due 20enni e un 25enne. Si tratta di una ragazza italiana, con ogni probabilità la destinataria degli apprezzamenti fuori dalle righe, di un suo coetaneo, anche lui italiano, e di un ragazzo di origini nord africane.
GLI ACCERTAMENTI
Sul caso stanno indagando i carabinieri di Castelfranco che, grazie alle telecamere installate all’interno e all’esterno del locale, hanno intenzione di risalire a tutti coloro che hanno partecipato al parapiglia. A chiamarli sono stati i gestori del disc o pub, informati che in parcheggio era scoppiata una rissa tra giovanissimi. Gli animi, secondo quanto stanno cercando di appurare i carabinieri, si sarebbero scaldati già all’interno del locale, senza che però la situazione prendesse una brutta piega. I titolari, infatti, hanno riferito che all’interno non è accaduto nulla: il servizio d’ordine, infatti, non è mai intervenuto e nessuno è stato allontanato. A fine serata, però, mentre le due fazioni si sono ritrovate in parcheggio, la situazione è degenerata. Tutta colpa di alcune espressioni poco rispettose rivolte a una ragazza.
L’EPISODIO
È bastato uno spintone, rifilato da un amico della giovane a chi le aveva mancato di rispetto, per scatenare la furia di tutti. L’affronto, insomma, si è trasformato in rissa. Stando ai racconti di alcuni testimoni, circa una decina di giovani ha iniziato a picchiarsi facendo volare schiaffi, calci e pugni. Una zuffa tra ventenni durata non più di qualche minuto e terminata poco prima che arrivassero i carabinieri, fatti intervenire dai gestori. Il bilancio, come detto, è di tre feriti lievi a causa delle contusioni riportate nella rissa. I militari li hanno identificati, e per loro non sono al momento scattate denunce. Ma il lavoro degli inquirenti non è concluso, anzi. I carabinieri hanno intenzione di risalire a tutti coloro che hanno partecipato alla rissa, valutando in seguito le eventuali azioni da intraprendere contro di loro.