Tutto il quartiere unito contro i ladri: «Ci aiutiamo a vicenda e giriamo ai carabinieri le targhe sconosciute»

Furti a go go e i residenti si organizzano con una fitta rete di messaggi per segnalare ciò che vedono

Sabato 21 Gennaio 2023 di Laura Bon
Mercato Vecchio a Montebelluna, residenti uniti contro i ladri

MONTEBELLUNA - Tutto il quartiere o quasi nel controllo di vicinato: «Così ci armiamo contro i ladri». La serie di furti, assolutamente fuori dal comune, che si è verificata nel quartiere di Mercato Vecchio, ha avuto l'effetto di unire tutta la popolazione in una comune difesa. I dati parlano chiaro: «Ad oggi il gruppo di Mercato Vecchio e Capodimonte conta 178 aderenti -afferma Emiliano Guerra, che fa da collante fra i vari coordinatori dei gruppi- Del resto, quest'ultimo inverno la frazione di Mercato Vecchio è stato presa particolarmente di mira. Non conosco le statistiche, ma a parte qualche isolato episodio a Biadene e Caonada, molti episodi di furto e tentato furto si sono verificati nella frazione situata nel colle.

Così, l'80-90% dei residenti è entrato nel gruppo».

DATO ECLATANTE
Del resto, se in tutto il Comune gli iscritti complessivi sono 750 divisi in 20 gruppi, il dato del Colle attira l'attenzione. «Mi sono iscritta il giorno stesso in cui ho subito il furto - spiega una residente - e credo che sia importantissimo sostenerci a vicenda. Ad esempio, è stato mio figlio che un giorno, notato l'allarme che continuava a squillare dai vicini, è andato a suonare il campanello, riuscendo così a far scappare i ladri prima che arrivassero anche al secondo piano». Del resto, i proprietari sono ormai organizzatissimi. «Quando vediamo un'auto che non è di un residente - prosegue la donna - scriviamo la targa nel gruppo e ci rivolgiamo ai carabinieri. È l'unica soluzione. Questa banda non si ferma di fronte agli allarmi che suonano, né di fronte alle serrature. Arriva dai campi e scappa per i campi». Intanto, i Democratici per Montebelluna aggiungono: «È importante ascoltare le richieste del Comitato civico di Mercato Vecchio: punti luce, telecamere e costante coordinamento con il gruppo del controllo di vicinato del quartiere. Parlando con alcuni residenti anche noi abbiamo avvertito il senso di insicurezza percepito da molti cittadini a seguito dei numerosi furti. Nelle prossime settimane chiederemo un incontro con il comitato per avere un quadro preciso della situazione e poter supportare le sue istanze all'interno del Consiglio comunale. I residenti non devono sentirsi abbandonati».

BICI RECUPERATA
Intanto, la sensazione che i cittadini siano sempre più pronti a difendere le proprie esigenze è testimoniato anche dall'episodio che si è verificato ieri mattina. Una mamma di Montebelluna, recatasi al Mega di Biadene per fare la spesa, ha visto la bici che, regalata al figlio per la cresima, era stata rubata un mese fa: era parcheggiata fuori. «Ha cominciato a sbracciare - spiega il marito - riuscendo ad attirare l'attenzione della polizia locale che era in zona. Parallelamente sono arrivati anche i carabinieri. La bici era in possesso di un ragazzino di colore che ha detto di averla acquistata da un'altra persona. Ed è credibile, perché altrimenti non se ne sarebbe andato in giro così tranquillo». La sensazione, quindi, è che ci sia un vero mercato nero di biciclette rubate.

Ultimo aggiornamento: 10:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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