Furti nelle case, cittadini esasperati: «Lampioni accesi e vigilanza armata»

Lunedì 16 Gennaio 2023 di Maria Elena Pattaro
Furti nelle case, cittadini esasperati: «Lampioni accesi e vigilanza armata»

MASER - Nessuna tregua: l’ondata di furti nelle case continua a imperversare in tutta la Marca. Con situazioni esasperanti. A Riese i residenti chiedono al sindaco di riaccendere i lampioni per scoraggiare i raid dopo che auto e abitazioni sono state svaligiate.

A Maser, dove una banda ha assaltato una villetta e divelto la cassaforte con il flessibile, un intero quartiere sta pensando di “condividere” un servizio di vigilanza privata. E la sindaca Claudia Benedos lancia una controffensiva per arginare i furti: nuovi lampioni e telecamere, e più pattuglie. «Scriverò al prefetto per chiedere un rafforzamento dei controlli» annuncia guardando al “caso Farra”, dove da giorni i carabinieri del 4° battaglione “Veneto” arrivati da Mestre sono schierati a fianco delle pattuglie locali per scongiurare altre razzie. 



ASSALTO ALLA VILLA
L’assalto alla villetta di via Tiziano, a Maser, è stato messo a segno venerdì sera tra le 19.15 e le 21.15. In quelle due ore i proprietari erano fuori a cena. La giovane coppia, con una bimba piccola, si è trasferita nella nuova casa soltanto da pochi giorni, in attesa di veder conclusi i lavori. Peccato che a “inaugurarla” siano arrivati i ladri. La posizione a ridosso di una collina boscosa e l’assenza di allarme rappresentavano le condizioni ideali per i criminali. La banda ha forzato una finestra al piano terra e una volta all’interno si è abbandonata alla razzia. Hanno usato addirittura dei pali del cantiere per farsi strada. Fino a quando hanno trovato la cassaforte. L’hanno aperta col flessibile. Alcuni dei gioielli rubati erano i regali di battesimo ricevuti dalla bimba. Alle 21.15 quando la famigliola torna a casa, la banda scappa ma non fa molta strada. Come si vede chiaramente dalle telecamere di sorveglianza dei genitori, che in parte inquadrano anche l’ingresso alla villetta colpita, i tre banditi si nascondono nel bosco. Restano acquattati nei paraggi finché cessa il via vai di vicini e di forze dell’ordine. Dopo le 22 i tre escono dal loro nascondiglio e scappano verso via Bassanese, facendo perdere le proprie tracce. Dalla corporatura una di loro potrebbe essere una donna. I carabinieri stanno indagando per dare un volto e un nome ai criminali. Non è l’unico colpo messo a segno in paese: due settimane fa i ladri hanno fatto irruzione a casa di un’anziana in via Bassanese. Ad accorgersi degli intrusi era stato il figlio, collegato da remoto alle telecamere installate n casa della madre per monitorarne le condizioni di salute. «Varda che te ghe i ladri in casa, sta ferma» le aveva detto al telefono. L’80enne, che si trovava al piano terra mentre i predoni erano al primo piano, ha seguito il consiglio, temendo che potessero farle del male. La chiamata ai carabinieri scatta quando i ladri sono ormai lontani: in tasca hanno gli ori della vittima. «Capisco la paura dei cittadini e mi sento in dovere di puntare sui possibili deterrenti: più lampioni e telecamere ma anche più pattuglie - afferma la sindaca Claudia Benedos -. Scriverò anche al prefetto».


LE RICHIESTE 
Telecamere e lampioni accesi sono le due richieste avanzate anche dai residenti di via Chiesa, a Riese Pio X. Mercoledì notte i ladri hanno svaligiato il furgone di un giovane artigiano, rubando attrezzi (trapano, flessibile, avvitatore) per un valore di oltre 2mila euro. Accanto al furgone c’era un’Alfa Romeo Giulietta con un finestrino rotto, risultata rubata da Valdobbiadene pochi giorni prima e di cui la banda si sarebbe servita per arrivare fin lì. Nel mirino sono finite anche alcune case. «Siamo sotto tiro. Bisogna tenere accesi i lampioni: il Comune ha deciso di spegnerli a mezzanotte per risparmiare sulle bollette e intanto i ladri spadroneggiano - sbotta la moglie dell’artigiano derubato -. Organizzeremo una raccolta firme: servono punti luce attivi tutta la notte e anche una telecamera». Tutto pur di scongiurare altre razzie. 

Ultimo aggiornamento: 17 Gennaio, 07:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci