I condizionatori vanno in tilt
e le Poste abbassano le serrande

TREVISO - È rimasto chiuso sabato pomeriggio e domenica. Poi, lunedì, alla riapertura, i condizionatori sono andati in tilt e la temperatura è schizzata alle stelle. Il caldo intenso e senza sosta di questi giorni ha mietuto una "vittima" illustre: l'ufficio postale Treviso 10 di S. Bona che, ieri, è rimasto fermo per buona parte della mattinata. I climatizzatori, probabilmente per l'uso prolungato di questi giorni, sono andati ko mettendo in difficoltà i computer e soprattutto rendendo i locali invivibili per gli impiegati, che, d'accordo con la direttrice hanno tenuto chiuso in attesa di rimediare al guasto. Dal loro punto di vista doveva essere un bene anche per gli utenti (molti dei quali anziani) che avrebbero dovuto accedere agli sportelli bollenti. Ma più di qualcuno che si è visto rimandare indietro non l'ha presa affatto bene...