PAESE - Aveva sconfitto il tumore dopo un anno e mezzo di lotta. E, in gennaio, aveva ripreso in mano la sua vita. Sorretto dalla famiglia e dalla fidanzata che lo aveva seguito, mano nella mano, in quella lotta contro il male. Aveva trovato lavoro come consulente alla PwC di Milano, una delle migliori società finanziarie al mondo. E aveva ricominciato a vedere gli amici di una vita. Ma il destino non aveva chiuso il conto con Nicola Agnoletto, 27 anni, di Paese. E il 21 luglio il giovane, laureato brillantemente in Economia e Finanza a Ca’ Foscari, era entrato in ospedale a Treviso per disturbi che sembravano riconducibili a una gastroenterite. Invece, era qualcosa di peggio. E di terribile. Che lo ha portato via in un mese. Nicola è morto l’altro giorno nel reparto di terapia intensiva del Ca’ Foncello, dove si trovava da quando i medici gli avevano diagnosticato una malattia rara, la Sindrome di attivazione macrofagica...
Ultimo aggiornamento: 30 Agosto, 13:19
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